Spesa intelligente
Avete mai pensato a quanti sprechi si potrebbero evitare e a quanto cibo non andrebbe gettato se solo si facesse attenzione a cosa comprare al supermercato?
Pensarci significa fare attenzione ai propri comportamenti e abitudini e al tema della sostenibilità, non solo ambientale ma anche del portafoglio!
Sostenibilità significa anche cercare di evitare gli sprechi senza rinunciare a niente e noi, naturalmente, iniziamo dal cibo. Evitare di sprecare è infatti sicuramente più facile riempiendo il frigo e la dispensa con l’indispensabile.
Ecco allora alcuni consigli per una spesa “intelligente”, per non rimanere con il frigorifero vuoto ed evitare di sprecare.
La lista della spesa: l’alleato numero 1
Banale, sì, ma fare sempre una lista della spesa, sul blocco note del cellulare o su un post-it, appuntando tutti i prodotti di cui si ha bisogno è una sicurezza per due ragioni: non dimenticare niente ed evitare il fattore impulsività nel riempire il carrello di cose non necessarie.
A queste ragioni si aggiunge un altro elemento: il risparmio di tempo evitando di girare a vuoto per il supermercato o, arrivati alle casse, accorgersi di dover tornare al reparto ortofrutta perché ci si è dimenticati qualcosa!
Preparare un menù e fare la spesa settimanale o mensile
Preparare un menù bilanciato per la settimana o il mese è il primo passo per compilare una lista della spesa. Calcolando anche il numero di pasti si potrebbe inoltre di eccedere nelle quantità e buttare cibo. In più fare una sola grande spesa permette di non doversi recare spesso al supermercato per acquistare prodotti tipo pane o latte, per uscirne poi con le buste piene per improvvisi desideri!
Una soluzione alternativa potrebbe essere fare la spesa online: evitando di girare per le corsie del supermercato non nasce la voglia di concedersi sfizi e si aggiungono al carrello solo i prodotti in lista.
Leggere le etichette e segnare le date di scadenza
Acquistare prodotti davvero convenienti significa saper leggere le etichette e raffrontare la quantità alla qualità e al prezzo.
Non meno importante, non portate a casa prodotti molto vicini alla data di scadenza, metterli nel frigo e pensare di consumarli nel prossimo fine settimana. A questo proposito, segnare la data di scadenza con un pennarello sulla confezione è un metodo utile per evitare di gettare cibo andato a male.
Offerte: speciali sì, ma neanche troppo
La verità è che le offerte speciali possono indurre alla tentazione di approfittarne e comprare più di quello di cui si ha bisogno. Quindi occhio alle offerte, a meno che non si tratti di beni durevoli e che non possono mancare nella dispensa di cui far scorta: pasta, riso, sale, zucchero, farina, olio, spezie, lievito per dolci, e simili.
Acquistare sfuso e riutilizzare le borse della spesa
Risparmiare è possibile grazie allo sfuso: il prezzo delle confezioni infatti incide per circa il 35% sul prezzo finale. Riutilizzare confezioni (soprattutto quelle in plastica) è un ottimo modo per rendere più sostenibile la nostra spesa anche dal punto di vista ambientale.
Un altro consiglio utile è tenere sempre nella borsa e nella macchina una busta per la spesa, in plastica o in tela, così da non dimenticarsene per la fretta prima di uscire.
Riciclare gli avanzi
Qui la domanda è: perché buttare il cibo avanzato quando esistono decine di ricette degli avanzi? Un grande classico è la carne della sera che si trasforma in polpette per il giorno successivo, il riso che diventa supplì, le verdure che diventano frittata. Davvero, ce ne sono a decine.
No alla spesa quando si è stanchi o quando si ha fame
Studi scientifici o meno, è intuibile che entrare in un supermercato quando si ha fame o si è stanchi e assonnati aumenti il rischio di acquistare snack e prodotti extra, per calmare la fame o risollevare lo spirito.
I consigli ci sono tutti, non resta che metterli in pratica e farci sapere li trovate utili!