Maria Silvia Muscatello

Palo Santo

2021-02-19 17:19:44

IL PALO SANTO (Bursera graveolens), il cui significato corrisponde a “legno sacro”, é un albero tropicale originario dell'America Centro-Meridionale che può raggiungere altezze di circa 18 metri, possiede piccole foglie e produce frutti di colore verde scuro.

CURIOSITÁ: Il Palo Santo ha origini molto antiche infatti veniva utilizzato dagli sciamani Inca e dagli indigeni delle Ande nei loro rituali religiosi, come mezzo capace di eliminare le energie negative ma anche come strumento mistico per comunicare con gli dei. Bruciando questo vegetale si produce un fumo denso dal grande potere spirituale.

LE VIRTU' DEL PALO SANTO:
Nutre ed idrata la pelle, rendendola levigata e tonica. Contrasta le irritazioni cutanee come desquamazioni, dermatiti, eczemi e psoriasi, forfora, secchezza cutanea. Per questo motivo il Palo Santo viene utilizzato in creme, saponi e shampoo.
Ha proprietà analgesiche, antisettiche e antinfiammatorie. Per questo motivo può essere utilizzato nei prodotti dopo-barba e dopo-depilazione, nonché in quelli per l'igiene intima.
Si ritiene che il Palo santo agisca a livello del Chakra 5 o Chakra della Gola: infatti viene usato per alleviare malanni alle vie respiratorie come tosse e raffreddore, allergie, ma anche attacchi d'asma.
Allontana gli insetti fastidiosi: l'aroma di palo santo risulta sgradito a zanzare, mosche, e altri insetti. Non solo, le sue proprietà lenitive portano ad usarlo dopo una puntura, per eliminare il fastidioso prurito.
E' utilizzato nei massaggi per attenuare i dolori muscolari, articolari e reumatici.
E' un rilassante psico-fisico, in quanto il suo aroma conferisce un senso di pace e serenità. Inoltre contribuisce ad avere un sonno di buona qualità.
E' un ansiolitico e antidepressivo: armonizza corpo, mente e spirito, ripristinando l'equilibrio interiore. Per questo motivo è stato definito "il profumo dell'anima".
Purifica gli ambienti dalle negatività, effettuando una sorta di pulizia energetica e vibrazionale. Per questo motivo viene bruciato nel corso di cerimonie o meditazioni sotto forma di incensi, paletti, coni e trucioli.