Maria Silvia Muscatello

Origano

2020-05-22 16:48:27

Uno degli utilizzi più popolari dell’olio essenziale di origano riguarda la preparazione di suffumigi per alleviare i sintomi del raffreddore e per decongestionare il naso e le vie respiratorie. Vi basterà versare due o tre gocce di olio essenziale d’origano in una pentola d’acqua bollente e respira

re per alcuni minuti i vapori che si sprigioneranno. Potete unire alla preparazione anche un cucchiaino di bicarbonato di sodio, che aiuta ad ammorbidire le mucose nasali.

Dentifricio

Chi è solito preparare deidentifrici fatti in casa in polvere, con il bicarbonato di sodio o l’argilla bianca, oppure in crema, a partire dal gel d’aloe vera o dalla glicerina, può aggiungere una goccia di olio essenziale di origano alla preparazione, sia per l’aroma che rinfresca l’alito che per le proprietà antibatteriche dell’origano.

L’olio essenziale di origano è tra i più utilizzati, insieme all’olio essenziale di timo, di eucalipto o di pino, per purificare la casa, anche e soprattutto in caso di influenza e malattie respiratorie. Calcolate di utilizzare nel bruciaessenze una sola goccia di olio essenziale di origano per ogni metro quadrato di grandezza della stanza in cui lo posizionerete.

Asma e bronchite

In caso di asma e bronchite, ma anche di allergie e di congestione delle vie respiratorie, può essere utile diluire 2 o 3 gocce di olio essenziale di origano in 30 ml di olio vegetale di base e massaggiare con il composto ottenuto il petto e la gola, come se si trattasse di un vero e proprio unguento curativo.

Artrite

Per disturbi dolorosi che possono comprendere l’artrite, la sindrome del tunnel carpale, l’indolenzimento muscolare e i reumatismi, diluite due o tre gocce di olio essenziale di origano in una piccola quantità di olio vegetale di base e massaggiate di tanto in tanto l’area interessata dal problema.