Maria Silvia Muscatello

I vampiri energetici

2020-12-05 13:46:41

I VAMPIRI ENERGETICI sono individui che hanno sviluppato una capacità inconscia di “cibarsi” dell’energia altrui; sono persone la cui aura ha acquisito una consapevolezza “predatrice” che tende ad attirare a sé il potere dell’altrui aura energetica.Il chakra preposto a questa funzione è il plesso

  solare che è legato al potere personale e diventa un accumulatore improprio di energia.
Il vampiro energetico lo riconosci perché:
Si lamenta continuamente delle sue sventure;
Giudica tutti e trova difetto a tutto;
a di tutto per non farti credere nei tuoi progetti;
Cerca di abbassarti l’autostima;
Ti dice che è “impossibile” cambiare la tua vita;
Pensa e parla solo di cose negative;
È pieno d’invidia verso chiunque ha raggiunto dei buoni risultati;
In tutti questi casi, noi CEDIAMO LA NOSTRA ENERGIA a causa delle loro manipolazioni mentali causate da sensi di colpa, di impotenza, frustrazione.
E il nostro potenziale energetico fuoriesce dal 3 chakra per andare a nutrire il loro.
La tradizione popolare ha da sempre classificato i fenomeni come “iettatura”, fattura e riti di maledizione, come dei metodi per manipolare e deprivare consciamente di energie vitali una inconsapevole vittima.
Alcune STRATEGIE per smettere di “donare la nostra energia” inconsapevolmente e proteggerci dai vampiri:
 Impara a dire di NO, l’amor proprio è l’energia più forte.
 Diventa consapevole della tua energia ed essa resterà con te. (Quando sentite che state perdendo energia, potete mettere le mani sul 3° chakra e semplicemente dire nella vostra mente che la vostra energia rimane con voi).
Taglio del cavo energetico
(Potete tagliare consapevolmente i tunnel di energia che vi connettono all’altra persona. Immaginateli di fronte a voi e immaginate una grande spada che taglia la connessione).
Il contrario dei vampiri energetici sono le PERSONE POSITIVE che hanno il dono di elevare naturalmente gli altri. Ci aiutano a sentirci meglio quando perdiamo la speranza e ci ispirano quando stiamo per rinunciare.
In questo caso, il loro “dare” è una estensione dell’energia positiva che naturalmente possiedono.