Maria Silvia Muscatello

Cacao

2020-01-22 16:22:34

Cacao: perché si chiama così. Xocoatl era il nome dato dagli Aztechi alla bevanda, schiumosa e amara, a base di cacao, che veniva mischiato a peperoncino e altre spezie: da lì il nome ‘cioccolato’, tutt’oggi declinato in buona parte del globo con un suono simile.


Cacao: la storia del cioccolato

Il cacao è una polvere di colore bruno-rossiccio, viene ricavata dalla pianta del cacao, Theobroma cacao, un termine greco che significa “nutrimento per gli dei”.

I botanici fanno risalire la nascita spontanea dell’albero del cacao a circa 5mila anni prima di Cristo sulle rive del fiume Orinico che bagna Venezuela e Colombia.

Nel mille avanti Cristo, furono i Maya per primi a coltivare le piante di cacao, utilizzate non solo come alimento, ma anche come offerta votiva durante i riti funebri.

Il cacao veniva utilizzato per fare una bevanda preparata con acqua, farina di mais e spezie come il peperoncino. I Maya attribuivano a questa bevanda proprietà stimolanti addirittura magiche. I semi venivano offerti alle divinità durante le cerimonie religiose. La parola cacao deriva dalla lingua Maya: Cac vuol dire rosso e Cau esprime l’idea di forza.