Maria Grazia Di Martino

Founder Junior

Margherita Kaiser Parodi, l’unica donna sepolta a Redipuglia

2020-11-06 16:36:26

Nel Sacrario Militare di Redipuglia riposano le spoglie di 107.187 uomini, caduti combattendo valorosamente nel corso della Grande Guerra. Un’unica donna è sepolta insieme a loro, è una giovane crocerossina che con grande coraggio si è prodigata al fronte per alleviare le sofferenze dei feriti.

Margherita e la guerra

E’ il maggio del 1917, da due anni la guerra tra il regio esercito italiano e l’esercito austro-ungarico sta portando morte e distruzione, mentre si alternano giorni di violenti combattimenti a giorni di attesa nel freddo e nel fango delle trincee. Nessuna delle due parti riporta esiti definitivi e gli uomini continuano a cadere sui campi di battaglia, morti o gravemente feriti. In Friuli, sul fronte orientale, è attestata l’Invitta, la Terza Armata del Duca d’Aosta, e qui, nell’ospedale mobile di Pieris, vicino a Gorizia, Margherita, giovane crocerossina arruolatasi quale volontaria all’inizio della guerra, assiste instancabilmente e con grande dedizione i militari che giungono feriti in ospedale, spesso orribilmente mutilati o in punto di morte. All’improvviso dalle linee austriache inizia un forte bombardamento, l’ospedale è sulla linea di tiro e le tende che accolgono i feriti non hanno alcuna possibilità di difesa.  Eppure Margherita non si muove, non si lascia sopraffare dal panico, non abbandona il suo posto e continua a portare aiuto e conforto ai feriti.                                                                   (per questo episodio le verrà riconosciuta la Medaglia di Bronzo al Valor Militare)

Margherita e la malattia

Fino al termine della guerra Margherita continuò con coraggio e determinazione la sua missione di assistenza negli ospedali da campo, prestando soccorso sia ai militari feriti in combattimento sia a quelli  che giungevano colpiti da una nuova devastante malattia, la terribile influenza spagnola che provocò in breve tempo milioni di morti in tutto il mondo. Pur consapevole dei rischi di contagio Margherita rimase con fermezza al suo posto.

E fu così che Margherita, che pur aveva affrontato senza mai arrendersi gli orrori della guerra, non riuscì a difendersi dall’attacco della malattia. Morì nell’ospedale di Trieste il 1° dicembre 1918 all’età di 21 anni.

Il suo corpo riposa nel grande Sacrario di Redipuglia, accanto agli uomini cui aveva portato conforto negli ultimi momenti della loro vita.

“A noi, tra bende, fosti di carità l’ancella                                                                                                                  Morte tra noi ti colse, resta con noi, sorella”