Maria Grazia Di Martino

Founder Junior

Eroi a 4 zampe

2021-09-17 08:35:56

Questa è la storia di Jasmine, un levriero che ha dedicato la sua vita ad aiutare altri animali in difficoltà.

Quando nel 2003 la polizia di  Nuneaton, Gran Bretagna, ha effettuato un intervento in un capannone abbandonato, non immaginava di trovarsi di fronte un giovane levriero spaventato, sporco e maltrattato. Dopo l’indignazione iniziale gli agenti si sono avvicinati con cautela all’animale, lo hanno avvolto in una coperta e portato al Warwickshire Wildlife Sanctuary (ente benefico che offre soccorso e riabilitazione a tutta la fauna selvatica). Il giovane esemplare di levriero è risultato essere una affettuosissima cagnolina di 6 mesi, presto ribattezzata Jasmine. Un principio di vita così travagliato poteva rovinare il carattere dolce di Jasmine, incattivirla o renderla tanto timorosa da non essere in grado di interagire con qualunque altre essere vivente, ma fortunatamente non è stato così. La giovane Jasmine è presto divenuta un membro ufficiale dello staff della clinica per animali, aiutando, con la sua premurosa dolcezza, molti altri animali di specie diverse che si trovano lì per essere curati; ha protetto e riscaldato  gattini, volpi, cuccioli di tasso, polli, cavie, conigli, un cervo e persino un’oca, instancabile e sempre paziente. "Jasmine dà ai piccoli la tranquillità e l'affetto di cui hanno bisogno, li tratta come se fossero suoi e li aiuta ad aprirsi all'ambiente circostante" ha dichiarato Geoff Grewcock il responsabile del rifugio. E infatti Jasmine si comporta proprio come una mamma, tanto che i cuccioli la seguono ovunque e molti, una volta cresciuti e diventati indipendenti, si rifiutano di essere staccati da lei. E fu così che Jasmine, la timida, maltrattata ed abusata trovatella, è diventata la madre adottiva di tutti gli animali del rifugio, un ruolo che svolge con tanto amore e per cui sembra proprio essere nata.