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La Rubrica del Martedi : Gli Ingredienti della Vita di Giulio De Bartoli
Amici Camers come tutti i martedi ho il piacere di condividere con voi un articolo particolarmente utile ed interessante alla community per i temi trattati e/o che mi è particolarmente piaciuto per il suo significato. Oggi pubblico un piccolo estratto di "Kafka sulla spiaggia" dal blog di Giulio
Il corpo umano è una macchina perfetta. Ossigeno, Idrogeno, Carbonio, Azoto e tanto altro; una miscela di elementi legati tra loro in modo da garantirci la vita e il nostro perfetto funzionamento.
La nostra età, per certi versi, determina la durata di questo nostro “funzionamento” ma la stessa risulta fuorviante perché non permette di cogliere quanto siano realmente vecchi gli elementi di cui è composto il corpo umano.
“Nulla si crea e nulla si distrugge ma tutto si trasforma” diceva il chimico e biologo settecentesco Antoine-Laurent Lavoisier, ed aveva ragione. Tutti gli elementi che compongono il nostro corpo, tutti gli atomi di cui siamo costituiti, in reatà esistono da molto tempo prima della nostra nascita, semplicemente dovevano assemblarsi e trasformarsi in modo tale da darci coscienza e consapevolezza della nostra esistenza.
Materia vecchia quanto l’Universo
Per cogliere con più consapevolezza la nostra reale origine cominciamo con il considerare l’elemento più vecchio del nostro corpo, l’Idrogeno.
Ne siamo costituiti per il 10%. Quanto è realmente vecchio l’Idrogeno presente nel nostro corpo? Beh, avete presente il Big Bang (leggete qui)? Ebbene tutto l’Idrogeno dell’Universo si è creato proprio ai tempi del Big Bang, ben 13,8 miliardi di anni fa. Possiamo dunque affermare con assoluta certezza che tutto l’idrogeno presente nel nostro corpo è vecchio quanto l’Universo intero. In altre parole il 10% della nostra materia è vecchia quanto l’Universo stesso.
Gli altri elementi che caratterizzano il nostro corpo, compreso l’Ossigeno di cui siamo composti al 65%, hanno, invece, un’origine stellare.
All’inizio dell’Universo esistevano tre soli elementi: Idrogeno, Elio e Litio. A quei tempi studiare chimica sarebbe stato molto facile.
Questi primi tre elementi universali cominciarono, migliaia di anni dopo il Big Bang, a ricombinarsi tra loro, dando vita alle molecole di Idruro di Elio, che ricombinandosi nuovamente con l’idrogeno, diedero vita all’Idrogeno molecolare (H2), formando le prime Stelle.
E’ nel cuore delle Stelle più grandi che Idrogeno ed Elio innestano trasformazioni varie che portano alla formazione dell’Ossigeno, del Carbonio, dell’Azoto e altro ancora.
Il nostro Sole, però, non è una stella abbastanza grande da innestare questa trasformazione, quindi rimane prettamente composto da Idrogeno ed Elio.
Allora, se il Sole non può generarli, l’Ossigeno, il Carbonio e gli altri elementi del nostro corpo da dove provengono? Beh, da prima della formazione del Sole.
Secondo la teoria più accreditata il sistema solare ha avuto origine 5 miliardi di anni fa dall’esplosione di una Stella supergigante, che avrebbe rilasciato nello spazio un enorme quantitativo di materia che, addensandosi per gravità, avrebbe formato il nostro Sole e gli altri corpi celesti del nostro sistema solare. Tutto l’Ossigeno, il Carbonio, e gli altri componenti del nostro corpo si sono, quindi, formati nel nucleo di quella Stella supergigante.
Tutti questi elementi si trovano, tuttora, nel nostro sistema solare ed è il Sole che, orbitando attorno al nucleo galattico, li trasferisce a tutti i pianeti vicini. Ogni giorno veniamo “bombardati” di miliardi di molecole di Ossigeno, Carbonio e altri elementi che entrano nella nostra atmosfera tramite il vento solare
Ricapitolando:
l’Idrogeno del nostro corpo, che rappresenta il 10% della nostra massa corporea, ha la stessa età dell’Universo; l’Ossigeno – 65% della nostra massa – così come il Carbonio – 18% – hanno più di 5 miliardi di anni, createsi prima del nostro sistema planetario dall’esplosione di una Stella supergigante.
Sapete cosa significa tutto questo? Che siamo molto più vecchi di quanto la nostra età voglia farci credere. Gli elementi che hanno portato alla nostra creazione erano qui prima ancora che la vita potesse darci la consapevolezza di esistere.
Alan Sorrenti più di quarant’anni fa diceva che “siamo figli delle Stelle”. Aveva ragione.