Giornata Mondiale per la difesa del Clima, 1 milione in piazza in tutta Italia !
Marco El Greco Del Barba
Founder Senior
Giornata Mondiale per la difesa del Clima, 1 milione in piazza in tutta Italia !
2019-03-17 19:15:24
Venerdì 15 marzo 2019 passerà alla storia della lotta per il clima, con una sedicenne protagonista: Greta Thunberg, proposta per il Nobel per la pace. Lo sciopero salva-pianeta è stato un evento record. "In Italia un milione di persone", dicono gli organizzatori della manifestazione. Una protesta che ha toccato tutti i continenti, coinvolto 100 nazioni e animato di persone, colori e slogan 1.700 città con cortei, comprese le città di nazioni tra le più inquinate al mondo come l'India, la Cina, la Russia e paesi dell'America Latina. Milano, con 100 mila persone, la città italiana che ha fatto registrare la partecipazione più alta tanto che il percorso è stato deviato per arrivare in piazza Duomo e non più in piazza della Scala, troppo piccola per accogliere tutti. Cinquantamila a Napoli, trentamila a Roma, ventimila a Torino, diecimila a Firenze e Genova, tremila a Bologna e Bergamo. FridaysForFuture - il monito di Miriam, la Greta milanese: "In futuro ci sveglieremo pensando ad acqua e cibo, non alla colazione" L'altissima partecipazione era però prevista dato che all'ultimo appello lanciato da Greta su Twitter quattro giorni fa avevano aderito movimenti di studenti di 123 Paesi diversi, con manifestazioni previste in 2052 città ai quattro angoli del pianeta. Da settimane il nuovo movimento degli studenti, trainato da Greta - che è oggi in piazza con gli altri studenti svedesi di fronte al Parlamento di Stoccolma - e da altri giovani leader ambientalisti, chiede a gran voce ai governi dei rispettivi Paesi politiche più incisive contro il riscaldamento globale, in particolare per ridurre le emissioni di anidride carbonica, tra i principali gas serra."Ci avete rotto i polmoni": ragazzi in piazza a Bologna per il clima. Il "FridaysForFuture", lo sciopero degli studenti contro i cambiamenti climatici, vede in Italia e Francia il maggior numero di raduni. L'Italia, con 235 raduni organizzati, è il Paese più attivo, prima di Francia (216), Germania (199), Stati Uniti (168), Svezia (129) e Gran Bretagna (111). In Europa la manifestazione coinvolge gli studenti anche in Spagna (65), Portogallo (36), Belgio (31), Irlanda (31) e Finlandia (26).Studenti in piazza per la protesta contro i cambiamenti climatici.Per il loro venerdì che guarda al futuro, in molte città insieme con gli studenti sono scesi in piazza anche alcuni presidi e diversi professori. Il ministro dell'Istruzione Marco Bussetti martedì scorso aveva detto, di sfuggita: "Si va regolarmente a scuola". Intendeva appunto nel giorno di strike ambientale. Ma di fronte a queste posizioni si è registrata una evidente disubbidienza civile.Interviene su Facebook, Roberto Saviano: "Siamo l'ultima generazione che può fare Qualcosa. Non abbiamo un altro pianeta. #Fridaysforfuture #globalwarming #gretathunberg #climatestrike". Striscione Friday for Future sul set della nuova stagione dell’Amica geniale Condividi "Scendiamo in piazza, manifestiamo, oggi a scuola non ci andiamo": è stato il grido degli studenti che da largo Cairoli, a Milano, hanno dato il via alla mobilitazione milanese. Il corteo ha cambiato percorso perché "siamo troppi, siamo più di centomila, chiudiamo il corteo in piazza Duomo perché in piazza Scala non ci stiamo", hanno spiegato gli organizzatori. 'No time left' recita il cartello appeso ad un ecologico risciò che ha aperto il corteo di giovani, mentre i tamburi scandivano il tempo di quel futuro che le nuove generazioni si vedono "rubato". Almeno 30mila gli studenti che stamani hanno partecipato alla sciopero per il clima a Roma. Il corteo è partito dal Colosseo e ha percorso via dei Fori imperiali, arrivando a fianco dell'Altare della Patria, dove hanno parlato gli oratori previsti, tutti ragazzi, tranne il geologo Mario Tozzi. FridaysForFuture, le storie Instagram inviate a Repubblica dagli studenti nelle piazze. Un enorme striscione con scritto "Siamo ancora in tempo" è stato appeso al Ponte degli Scalzi a Venezia.