Pagurus prideaux - Paguro fedele

Antonio Machado – “Il mare”

Il mare ribolle e canta...
Il mare è un sogno sonoro sotto il sole d'aprile.

Il mare ribolle e ride con le onde turchine e spume di latte e argento, 

il mare ribolle e ride sotto il cielo turchino.
Il mare lattescente, il mare rutilante, che risa azzurre ride sulle sue cetre d'argento...
Ribolle e ride il mare!...

Curiosità

Questo simpatico paguro vive in simbiosi con un anemone (Adamsia palliata) che rimane attaccato alla sua conchiglia. L'anemone, di colore bianco puntinato di viola (nella foto si riesce solo ad intravedere), viene "portato a spasso" dal paguro e può usufruire dei suoi avanzi di cibo. In cambio, se il paguro dovesse subire un attacco da parte dei suoi predatori, l'anemone secerne dei filamenti viola molto urticanti!

La cosa curiosa è che il paguro è molto affezionato al proprio anemone. Quando cresce oltre una determinata misura ed è costretto a cambiare conchiglia (i paguri non sono in grado, come le lumache di mare, di costruirsi la propria casetta), lo fa in una maniera piuttosto singolare:

1) Si cerca una conchiglia più adatta alla propria taglia

2) Esce rapidamente dalla propria conchiglia e si trasferisce in quella nuova (è costretto a farlo in tutta velocità perchè quello è il momento in cui risulta più vulnerabile!)

3) Una volta effettuato il trasloco, con le sue piccole chele, stacca lentamente e delicatamente l'anemone dalla vecchia conchiglia per posizionarlo su quella nuova

Ecco fatto! I due inseparabili amici sono pronti per affrontare una nuova avventura!