FRUTTA: FA SOLO BENE? QUANTA MANGIARNE?

FRUTTA: DAVVERO SOLO SALUTARE?

Naturalmente quanto scritto in descrizione è una vera baggianata...

Ma scopriamo insieme il perché e, soprattutto, cerchiamo di capire quanta frutta al giorno si può mangiare!

I punti a favore della frutta sono molteplici, tra i più importanti troviamo:

- contiene un buon quantitativo di fibre (anche la buccia!)

- aiuta il microbiota intestinale 

- contiene vitamine e minerali

- contiene molta acqua

Nella frutta si trova il fruttosio (ti consiglio di leggere il mio articolo sui carboidrati), che non è il migliore tra gli zuccheri considerato che non può circolare libero nel flusso ematico e vuole arrivare dritto dritto al fegato, non entra né nelle fibre muscolari né in quelle adipose e, pertanto, non aiuta di certo ad "alzare il metabolismo" (scopriremo in futuro che questo non si alza e non si abbassa...), non stimola l'insulina e nemmeno aiuta il senso di sazietà (dato, nel caso della frutta, dall'acqua). Vi vedo eh che lo mettete nel vostro the o caffè pensando di essere furbetti... pessima scelta, se dovete dolcificare le bevande fatelo e basta, senza esagerare. Oppure abituatevi a non utilizzare zucchero aggiunto.

Nota importante, sul fruttosio, è che se il fegato è già "pieno" di glicogeno epatico un aggiunta di fruttosio viene convertito in trigliceridi, questo può portare a problemi metabolici.

QUANTA FRUTTA POSSO MANGIARE?

Considerato quanto detto poc'anzi, bisogna conteggiare il complesso dell'alimentazione e, nel particolare, quanti carboidrati si assumono. Più carboidrati complessi mangiamo, meno fruttosio possiamo ingerire. Viceversa, se introduciamo pochi zuccheri, il fruttosio può aumentare.

Con un esempio semplice possiamo dire che in una mela media (circa 200g di peso) ci sono 10-12 g di fruttosio. La quota massima suggerita è di assumere al massimo 40/50 g di fruttosio al giorno (salvo problemi d'assorbimento e colon irritabile, in questo caso davvero non è ottimale mangiare la frutta dopo i pasti e la quota suggerita si dimezza). 

Vien da sé che non succede nulla se mangiamo anche due o tre frutti al giorno (a seconda di quanto sono zuccherini), prima, dopo o durante i pasti è del tutto indifferente! :)

BUCCIA?

Sì! 

E I PESTICIDI?

Non avere così paura! I pesticidi hanno un tempo di carenza: il loro principio attivo non è già più attivo nel momento in cui si trova sul banco del supermercato. Inoltre, lavando la frutta con semplice acqua si stima che l'80% di ciò che rimane sulla buccia venga sciacquato via!

Infine, quindi, se si mettono a confronto i pro e i contro del mangiare la buccia vediamo da una parte gli effetti negativi degli eventuali pesticidi residui e dell'inquinamento e dall'altra i componenti nutritivi (fibre e vitamine) della buccia stessa: restano più benefici che danni. 

A questo punto la nota dolente: anche la frutta ha delle calorie. Per cui, in una dieta ipocalorica va assolutamente conteggiata, in quanto ogni frutto apporta un determinato quantitativo di calorie ed è corretto inserirlo in un piano alimentare ma senza abusarne. 

Alla prossima!