Manuela M.

Come avviare la collaborazione con una AV in 5 semplici passi

2023-02-04 12:57:45

Piccolo ripasso:

1. Hai ben chiaro quali sono le attività che vuoi delegare

2. Hai scelto l'av che fa al caso tuo

OK perfetto! da qui in poi é tutto molto semplice:

1. L'av da te prescelta ti avrà fatto avere il suo preventivo.

In genere si tratta di pacchetti ore mensili ma potrebbe anche essere un forfait per un progetto specifico, questo dipende a seconda dei casi per ovvi motivi.

2. Se per te é ok ti basterà confermare l'offerta inviando copia firmata per accettazione

3. A questo punto, a tutela di entrambi, formalizzarete la collaborazione sottoscrivendo un contratto che riceverai dalla tua av.

ATTENZIONE: solo dopo che l'avrete firmato la collaborazione potrà avere inizio.

4. Termini di pagamento: in genere viene chiesto almeno il 50% in anticipo e 50% al termine del lavoro o del pacchetto ore acquistato.

A fronte del pagamento viene emessa regolare fattura.

5. Trattandosi di un lavoro svolto interamente da remoto dovrai quindi mettere a disposizione dell'av i dati e l'accesso ai tuoi strumenti abituali.

Nel caso non ne avessi non ti preoccupare!

Ne avrete già discusso e sarà quindi l'av ad impostare i tuoi lavori con i migliori tools

Come vedi nulla di strano o di diverso rispetto ad una qualsiasi collaborazione.

Come sempre spero che il post sia stato interessante!

Se hai dubbi non esitare a contattarmi 👉 [email protected]

A presto 😉

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Manuela M.

Quali servizi puoi delegare a un'assistente virtuale?

2023-01-14 17:17:29

13 task di contabilità che puoi delegare subito

Intanto una prima doverosa puntualizzazione: parliamo di assistente virtuale CONTABILE, si perché ovviamente ci sono tante av che si occupano di argomenti diversi (es. gestione dei social, task amministrativi, gestione agenda....) quindi in base a cosa vuoi delegare andrai a scegliere la giusta av.

A noi assistenti virtuali contabili potrai certamente delegare la gestione di quanto segue:

1. emissione fatture (elettroniche e non)

2. controllo stato pagamenti attivi

3. registrazione e controllo ft passive

4. gestione scadenziario ft passive

5. invio solleciti a clienti

6. registrazione prima nota

7. gestione note spesa

8. inoltro pagamenti (Bonifici, emissione Riba, F24...)

9. gestione eventuale personale dipendente (presenze, verifica cedolini, corsi di formazione obbligatori, visite mediche, dpi ecc)

10. predisposizione documentazione per commercialista

11. verifica quadrature mensili, mastrini fino alla bozza di bilancio.

12. work flow

13. budget

Se nell’elenco hai visto delle voci che non riguardano la tua attività non ti preoccupare!

Ho indicato i task più richiesti ma se ad esempio sei un solopreneur e capisci che le cose da fare, con le relative scadenze, sono ormai troppe e fatichi a stare dietro a tutte tralasciandone altre importanti (es. rispondi alle richieste di preventivo in tempi lunghi, non rispondi a tutte le e-mail con le varie richieste, a volte dimentichi di richiamare il cliente che ti ha cercato….) sai che delegare alcune attività che ti portano via del tempo prezioso sarebbe la soluzione ottimale per evitare il bornout?! 🤯

Nel prossimo post ti spiego come funziona il servizio con un ‘assistente virtuale 💥

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Manuela M.

2023-01-12 19:58:50

Assistente virtuale o impiegato part-time: 

chi scegliere?

Senza troppi giri di parole la risposta è dipende dalla tua mole di lavoro nel senso che:

Se hai necessità, diciamo entro le 30H/mese, più magari anche qualche task saltuario ti converrà assolutamente una collaborazione con un’assistente virtuale.

Se invece sei ad esempio un piccolo imprenditore con un’azienda già un minimo strutturata avrai, immagino, necessità di un’impiegata per più di 60ore al mese a quel punto direi che ti conviene assumere una dipendente part-time, ovviamente se questa mole di lavoro è costante.

Questo a grandi linee è il concetto.

1. Per decidere devi considerare:

- la tua mole di lavoro

- se questa è regolare o saltuaria

2. di conseguenza sapendo che:

- il costo dipendente è fisso;

- il “costo” - che in realtà è un investimento (ricordalo è importante!!!) dell'assistenza virtuale può essere saltuario in quanto decidi tu la durata della collaborazione.

Puoi quindi optare per un pacchetto ore mensile minimo e andare poi a scegliere il pacchetto con qualche ora in più il mese che prevedi avere un picco di lavoro. Piuttosto che acquistare un pacchetto ore solo per un progetto specifico.

In questo con l’assistenza virtuale hai libertà assoluta e in pratica INVESTI solo sul servizio effettivamente svolto.

3. Valutare cosa conviene nel tuo caso.

Spero questo mini riassunto ti sia stato utile! 😉

Lasciami il tuo commento e se hai dubbi contattami e parliamone

📧 [email protected]

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