Mamma Oggi

Founder Junior

Pensare da Bambini-la sfida di Amica Sofia: i più grandi filosofi sono proprio i bimbi!

2020-11-13 18:06:49

Uscito l’11 Novembre scorso, il libro “Pensare da bambini-la sfida di Amica Sofia”, edito da Erickson di Trento, è scritto “a quattro mani” dagli autori Dorella Cianci e Massimo Iiritano.

Il volume racconta l’esperienza di Amica Sofia, che da anni porta avanti percorsi di filosofia con bambini e ragazzi.

La filosofia di Amica Sofia non è una materia che si insegna, bensì un modo di dialogare, una forma di attenzione, per usare un termine caro a Simone Weil: consiste nel mettersi in ascolto dei bambini e nel riscoprire insieme a loro le molte domande riguardanti l’esistenza, il rapporto con chi ci circonda, le prospettive per il futuro.

Anche i bambini pensano, però non come gli adulti: libero dalla pretesa di andare a segno, di definire e di «sapere», il loro pensare somiglia piuttosto a un insistente domandare. Se la filosofia è in origine domanda e meraviglia, si potrebbe dire che più degli adulti i bambini sono portati a «filosofare».

A scuola si trasmette spesso un sapere strutturato che non corrisponde al domandare pieno di stupore con cui la curiosità si manifesta nel bambino. Amica Sofia intende mostrare come fare filosofia significhi anzitutto saper stare nella domanda, finché non si presenti una risposta plausibile (e mai, comunque, definitiva).

La decennale sfida educativa promossa da Amica Sofia, all'interno della Didattica, è confluita in questo volume edito da Erickson di Trento, editore molto attento alle tematiche scolastiche.  Abbiamo iniziato tutto questo con la rivista Amica Sofia tanti anni fa...Oggi la rivista è seguita da centinaia di maestri ed è edita da Rubbettino- dichiara Dorella Cianci, grecista e filologa originaria di Cerignola (Fg).

Ho deciso di rivolgermi all'editore Erickson, e al suo attento referaggio, coinvolgendo due miei punti di riferimento: Massimo Iiritano, presidente di Amica Sofia, e il prof. Livio Rossetti, Emerito dell'Università di Perugia, fondatore di questo progetto, oltre che studioso internazionale del dialogo socratico. Insieme abbiamo sentito l'esigenza, in questo tempo sospeso, di fare il punto sul nostro progetto educativo, che comprende la riflessione intorno alle pratiche dialogiche, alla maieutica di stampo greco all'interno della cosiddetta filosofia con i bambini e civile. Questo è il momento per riflettere sulla didattica e su come l'esercizio del dialogo potrà salvare la nostra società dall'inselvatichimento del contagio.

Abbiamo pensato inoltre di non "parlarci addosso", ma di ascoltare i pensieri dei bambini dalla quarantena marzo-maggio, con l'aiuto delle scuole di Bergamo, Codogno, Napoli Scampia, Roma, Jesi, Cerignola e tante altre. Si ringrazia il coinvolgimento delle scuole montessoriane di Roma, dell'Università Lumsa  (come scritto a pag. 71), del prof. Nicola Zippel e di tanti altri amici di viaggio, in primis il fumettista Quino con la sua bambina ribelle. Si ringrazia Cecilia Piffer della Erickson e il nostro bravissimo editor, Marco Furgeri.

Ringrazio personalmente Simona Esposito, giovane giornalista molto competente, che trovata citata nel libro, la quale, in prima persona ci ha aiutati a raccogliere testimonianze in luoghi difficili.

Il volume consta di una prima parte teorica, ricostruita con l'aiuto del mito e della filosofia greca. Per l'accenno allo thymos, in relazione alla nascita del coraggio nei bambini, mi sono avvalsa di quanto scritto nel volume per i tipi Marsilio”.

Bio degli autori

Dorella Cianci

Grecista e filologa di formazione originaria di Cerignola (Fg), è dottoressa di ricerca in Storia dell’educazione. Attualmente è assegnista in Storia della filosofia medievale all’Università LUMSA di Roma, presso la quale tiene anche laboratori di Filosofia dell’educazione. Fra i suoi interessi di ricerca si segnalano la corporeità e il dialogo nel mondo antico. Ha collaborato con «l’Unità», «la Repubblica» e «la Lettura» del «Corriere della Sera», in particolare come traduttrice, e ha scritto sulle pagine culturali de«Il Sole 24 Ore». Per «Il Mattino» conduce una rubrica su ricerca e università e dei report sulle antidemocrazie nel mondo. È direttrice della rivista scientifica «Amica Sofia», edita da Rubbettino.

Massimo Iiritano

Dottore di ricerca in Filosofia della religione all’Università di Siena-Arezzo, ha svolto attività didattica e di ricerca presso università italiane e straniere. È stato docente incaricato di Antropologia delle religioni all’Università per Stranieri di Perugia, e ha collaborato alla cattedra di Estetica dell’Università di Perugia e alla cattedra di Filosofia delle religioni dell’Università di Siena-Arezzo. È docente di ruolo nella scuola pubblica, membro del comitato scientifico dell’Osservatorio per la Comunicazione dell’Università Federico II di Napoli e presidente dell’associazione nazionale Amica Sofia (Università di Perugia). Collabora alla cattedra di Filosofia politica dell’Unical.