Un sorriso lontano
Siete quelli che non ci sono
Siete due occhi e un microfono non sempre acceso
Siete una domanda aperta nella rete
Siete il silenzio di maiuscole stampate
Siete quelli che non si sentono
Siete gli scomparsi
I senza feste
I mancanti di noi
Quelli che mancano
E che in un attimo ci sono
Siete i dispersi riuniti in un rettangolo
Siete perché noi così possiamo esserci
Vicendevolmente ci manchiamo
Siete gli occhi la bocca i capelli
Il collo
Al massimo le spalle e niente più
E il cuore dove batte?
Pulsa e sta sotto
Stanco di aspettare
Siete quelli che hanno imparato l’attesa lunga
Siete il cuore stanco
Le membra impazienti
Siete i sogni chiusi
I non pazienti
Siete quelli che non hanno più voglia di aspettare
Volete il sole la luce
Sottile
Siete il sole il desiderio
La mattina e la sera insieme
Siete la notte di risate insieme
Siete una lunga tavola imbandita
Una piscina azzurra di salti e spruzzi
Una danza a piedi nudi sulla sabbia col falò
Siete voi
Siamo noi
Ancora"