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COSA GENERA LA CATTIVERIA?

2019-08-10 09:30:14

la cattiveria e un atto inumano prima contro se stessi poi verso gli altri, il solo fatto che ne sentiamo un disagio ne e la prova, escluderlo dalle nostre vite sembra dar un abbaglio di luce, e un sorriso profondo, sè sei curioso di saperne cosa ne penso leggi.

La cattiveria e sulla bocca degli infelici 


Cosa si può dire sulla cattiveria? io direi che è possibile testimoniare intensamente il collegamento che ha con l' infelicità, ogni persona nasce buona, siamo persone socialmente consapevoli, amiamo essere apprezzati, e proviamo Una forte emozione quando decidiamo di apprezzare, o fare un complimento a qualcuno. 


Al giorno d'oggi sempre di più l'avidità tende a dividere le persone dai loro interessi, questo può portare a un confronto inconscio o concio  che sia, 

Il desiderio mischiato all'avidità può portare infelicità, infelicità genera con sè il seme della cattiveria, sempre di natura conscia o inconscia, ma l'essere umano è nato buono e lo rimarrà per tutta la vita, non c'è da stupirsi se prima di commettere una cattiveria la persona tende l'amarezza, e brutte sensazioni, un dissenso psicofisico generato dalla vera natura dell'essere umano perché l'essere umano è buono! ma al fine di compiacere la sua ragione tende ad autoingannarsi, per pura avidità di discolparsi, ma in ogni caso quest'azione crea stati mentali come la paura l'incertezza, una certa ansia è stato di agitazione, e la  testimonianza del lato inconscio a comprendere che,  l'atto  non é in sincronia con la natura dell'uomo e la sua bontà, indizi del nostro organismo inducono a capire quando vi è uno sbaglio, questo sta a dimostrare quanto siamo coscienziosi, ma l'autoinganno può essere così forte da perdere questa nostra coscienza, ma solo in parte, giusto per difesa personale così da non indurci a maggior sofferenza, possiamo cercare di ingannarci, ingannare la nostra vera natura, ma non inganneremo mai il dolore generato dagli atti di cattiveria per quanto lievi siano, esso ignetterà sempre il suo seme ricordandoci la natura di cui siamo fatti, ecco perché definisco la cattiveria come autoinganno generato da vari Fattori 

Superbia, 

sensibilità, 

critica,(di sé,altrui, situazioni ecc 

quando ci sentiamo sotto processo, 

poco studio di sé stessi,poco studio delle circostanze, 

non dimentichiamo il modello in cui siamo formati,e denunciamo la cattiveria che non e che un autoinganno per giunta doloroso, e non sono belle parole (cattiveria - autoinganno - dolore) 


farò  altri approfondimenti su questo tema  in  nuovi articoli sé ti ha incuriosito o per altre info su temi per migliorare il tuo percorso di crescita segui il canale