A misura di bambini
Belle le Barbie, ma sono sempre state criticate per il modello distorto della bellezza femminile, che offrono. Nonostante ci siano stati dei cambiamenti nella bionda più famosa del mondo, rimane sempre troppo donna per dare un modello a delle bambine.
A misura di bambino
Era l'anno 2012 quando la Arklu, industria di giocattoli britannica, mise in commercio la prima Lottie: una bambola di piccole dimensioni, modellata su una bambina di 9 anni.
La mission era proprio quella di offrire alle bambine un giocattolo in cui riconoscersi, che si dedicasse ad attività come quelle che svolgono loro ogni giorno.
Il sogno di Ian Harkin e Lucie Follett (Co fondatori dell'azienda) era che il nome Lottie divenisse il sinonimo della libertà e semplicità dell'infanzia.
Come dichiarano sul loro sito, sono consapevoli del fatto che l'infanzia non duri per sempre e desiderano che ogni bambino abbia la possibilità di dedicare questo periodo speciale a giochi adatti alla loro età, dando fondo a fantasia e spirito di avventura.
In questi anni, la linea Lottie è stata distribuita in tutto il mondo, online e in negozi selezionati, e si è arricchita di una varietà di personaggi e corredi, rigorosamente adatti a dei bambini: la casa sull'albero, la stalla con i cavalli, il campeggio... Oltre che i libri di avventure in cui Lottie fa parte del club degli esploratori dell'isola di Branksea (solo in inglese).
Da mamma, posso dirvi che questi prodotti sono magici e stimolano veramente l'immaginazione. Mia figlia, dai sei agli undici anni ha dimenticato le Barbie e ha voluto ricevere solo nuove Lottie. Per lei, questo nome è veramente sinonimo di "bambola per me".
La distribuzione in Italia avviene solo nei negozi che si procurano giochi d'importazione, altrimenti si possono ordinare da Amazon o dal sito ufficiale Lottie Doll, che organizza anche diversi concorsi a premi.
Vi consiglio caldamente questi giochi, che fanno tornare bambini anche noi genitori.
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