#ARTIGIANIATESTALTA

rappresentiamo piccole e medie imprese artigiane che comprendono calzolai, pellettieri e lavoranti nel settore calzaturiero italiano. Svolgiamo lavori artigianali che custodiscono tradizioni secolari, rendendo un servizio indispensabile per la popolazione e rappresentiamo l’Eccellenza Made in Italy nel Mondo. 

A causa della situazione corrente legata all’emergenza per il Covid-19, si prospetta per le nostre attività, tutte partite Iva, una realtà catastrofica: la totale mancanza di entrate, gli stipendi da pagare, tasse, affitti, mutui, costringono già molti di noi a chiudere bottega, con effetti devastanti per l’intera comunità. Troviamo realmente difficoltà a sostenerci e a sostenere le famiglie nostre e di chi lavora con noi. 

Comprendiamo pienamente le ragioni e le restrizioni necessarie per arginare il contagio da Coronavirus, come cittadini poniamo molta attenzione nel rispettare le regole e farle rispettare nelle nostre attività. Ma dovendo affrontare un periodo indefinito di totale mancanza di qualsiasi entrata economica, Vi chiediamo di valutare un piano di aiuti concreto che si basi sui seguenti punti:

● sospensione delle rate di mutui, finanziamenti e leasing con Istituti di credito;

● sospensione del pagamento di utenze e tasse; rateizzazioni con l’Agenzia delle

entrate;

● sospensione degli affitti;

● sostegno alle aziende con dipendenti mediante un supporto al pagamento di stipendi e spettanze; in alternativa, istituzione d’una forma di cassa integrazione;

● supporti a fondo perduto, assegnati in base alla tipologia di azienda, con o senza dipendenti, da reinvestire nella stessa;

● accesso al credito con tassi agevolati pari a zero e pagamento della prima rata almeno a settembre 2020.

● indennizzo per calamità destinato ai titolari di partita iva

Siamo pronti a fare tutti i sacrifici necessari che questa straordinaria situazione impone, e la nostra intenzione è quella di collaborare con lo Stato, ma chiediamo di non lasciarci soli nella gestione di questa emergenza.; 

Abbiamo sempre pagato quanto dovuto, nonostante ci siano riconosciuti ben pochi

diritti e tutele; siamo cittadini italiani come i pensionati, i dipendenti pubblici, i dipendenti privati e qualsiasi altra categoria.

In uno Stato nel quale si garantisce un reddito minimo ai cittadini meno fortunati, ci

sembra ragionevole e doveroso garantire un minimo di dignità anche a chi ha finanziato e reso possibili tali azioni. non lasciateci soli ad affrontare l’emergenza in atto. 

Certi della Vostra sensibilità sull’argomento, 

i nostri più cordiali saluti, 

Calzolai Italiani.