Luana Di Marcantonio

Founder Senior

Tu non puoi fare questo lavoro PERCHE’ SEI UNA DONNA

2019-04-02 19:54:09

La discriminazione sul lavoro.

Le discriminazioni dirette e indirette

Si definisce una descriminazione  diretta quando  quel requisito sia fondamentale per il lavoro svolto. Ad esempio “ Cercasi personale disposto a trasferirsi anche all’estero “ Cosa che ovviamente una donna con una famiglia non può fare.

Discriminazione Indiretta: La discriminazione non è direttamente rivolta al soggetto ma attraverso, ad esempio, un criterio di scelta apparentemente neutrale si crea la discriminazione verso una categoria di soggetti. (Esempio: "Cercasi Personale di Altezza Minima 1,80 cm “ . Apparentemente non c'è una discriminazione per nessuno ma se guardiamo alla statistica sappiamo che le donne generalmente non arrivano ad 1,80 cm e pertanto c'è una discriminazione indiretta verso le donne)

Molto si è fatto, ma più ancora c’è da fare sulla strada che porta all’uguaglianza.

Purtroppo  le donne continuano ad essere discriminate, un aggettivo forte ma giusto, non è un’esclusiva del girone della politica, ma della solita casta che vuole declinare il suo potere prevalentemente al maschile.

Ma perché ? 

Credi ci sia al momento una disuguaglianza tra donne e uomini in termini di diritti sociali, politici o economici nel tuo Paese?

Siamo sicuri che uomini e donne vivono situazioni identiche o simili ?

Purtroppo no. Proprio perché per natura l’ uomo e la donna non sono uguali. Esigenze, stili  di vita, condizioni fisiche portano  aspettative diverse.

La donna svolge uno dei lavori più importanti al mondo

Le donne sono da sempre il pilastro della vita familiare e domestica, è abbastanza consequenziale che debbano fare scelte lavorative e professionali più drastiche degli uomini. Le  preferenze e le scelte diverse tra uomini e donne possano essere quindi anche di natura fisiologica. In questo caso vedendo l’altra faccia della medaglia,  non si tratta di discriminazione. Ma di qualcosa di più difficile da eradicare.

Diventare madre ormai è un lusso

Va’ riconosciuto alla donna di svolere il lavoro piu’ bello del mondo. Ma purtroppo crescere un figlio, aver cura della casa e la famiglia, non concilia con l’ambito lavorativo e a volte le scelte di un datore di lavoro prevalgono l’uomo anziché la donna poiché in questi casi la donna viene vista come una eventuale fonte di problemi.