Luana Di Marcantonio

Founder Senior

QUI DICONO CHE OGGI È IL PRIMO MAGGIO !

2019-05-01 06:09:47

E’ stato uno dei miglior modi di passare la vita

Vorresti tornare indietro nel tempo ?

1 MAGGIO 1979

Molto importante è stato il tuo lavoro. Ti ha permesso di crescere e realizzarti . Ma altrettanto utile sarà la tua pensione, ti permetterà di realizzare i tuoi sogni e fare tutte quelle esperienze che purtroppo hai dovuto mettere da parte.

IL PRIMO MAGGIO DI 40 ANNI FA’

Molti anni fa’ era molto più semplice trovare un lavoro, ma una volta trovato c’erano tante possibilita di arrivare alla pensione. Quando si firmava un contratto, la pensione era quasi assicurata. Negli  anni 80 non si usava il web per inviare un curriculum.  Era prassi inviarlo con la tradizionale posta. Quando arrivo’ la conferma del mio colloquio di lavoro non mi sembro’ vero.

Il primo giorno di lavoro 

Pensavo solo a fare bella figura, non conoscevo nessuno, mi sentivo molto spaesato. Ero assilatito da dubbi. E se non fossi riuscito a passare quella prova di tre mesi ? Ma alla fine chi avrebbe mai detto che sarebbe invece passata una vita. Oggi lascio tutto. Mi sembra di lasciare una parte della mia famiglia.

Sono stato fortunato 

Perché ho avuto un lavoro grazie al quale ho comprato una casa  e grazie al quale i miei figli sono andati all’universita’. A volte ho desiderato di cambiare lavoro, perché ci sono stati asti, incomprensioni , tensioni. Ho desiderato di scappare perché i turni erano insopportabili. Il mattino presto, la sera tardi e poi quei festivi che a volte mi tenevano lontano a Natale e a Pasqua dalla mia famiglia. Però solo grazie al mio lavoro ho dato vita ai miei sogni ai miei desideri. Solo adesso che io e il mio lavoro ci separiamo sento di apprezzarlo moltissimo. Quante cose ho imparato, ma quante delusioni e quante gratificazioni, tutte queste sensazioni adesso le ricordo con molto affetto.

La carriera

Era una cosa a cui non aspiravo. Quando feci domanda pensavo solo ad avere un lavoro. Ma poi arrivo’ anche la carriera che si fece largo davanti a me. È stata una delle più grandi gratificazioni. Passava il tempo e la mia esperienza aveva sempre più valore, talmente tanto da affiancarmi i nuovi arrivati, da avvallare documenti importanti, avere una scrivania tutta per me. Se quella scrivania potesse parlare chissà quante cose racconterebbe.

Il timore di perderlo

A volte ho avuto paura di perde il mio lavoro.  Ricordo una volta quando la mia aziende comincio’ a navigare in brutte acque. Forse quella brutta sensazione che provai allora e’ un po’ simile a quello che provo adesso.  Sono molto curioso di sapere chi prenderà il mio posto. Avrà a disposizione tutte le mie cose. La mia cara scrivania, il mio pc, la mia stampante. Tutto quello che ho sempre utilizzato per fare il mio lavoro.

Cosa farai adesso ? 

Voglio stare in vacanza tutto l’anno. Voglio andare in quei posti dove c’e la sabbia bianca, voglio viaggiare. Vorrei andare in quelle bellissime isole da cui non vorresti più tornare. Fare lunghissime passeggiate insieme a mia moglie. Poter rimanere sveglio fino a tardi, senza preoccuparmi di dovermi svegliare presto il mattino dopo per andare al lavoro. Visitare chiese, musei, luoghi che ho visto sempre e solo in te o sui giornali.

Quanto ti manca il tuo lavoro ?

E’ come se mi fossi trasferito in un’ altra città. Una nuova vita, un paese da scoprire. È come se mi mancasse la mia famiglia lontana. Non potevo  immaginare che andare in pensione mi provocasse queste sensazioni. E pure ogni mattina mi svegliavo già stanco e dicevo sempre di non vedere l’ora di andare in pensione e invece adesso che lascio per sempre il mio lavoro sembra che una parte di me mi abbia abbandonato.

Un bellissimo ricordo

Mi manca già il mio lavoro.  È diventato un bellissimo ricordo. La mia pensione adesso ha preso il posto del mio lavoro, finalmente da oggi sarò sempre in vacanza. Mi sembra ieri, il mio primo giorno.

Come ringrazi i tuoi colleghi ?

Con alcuni di loro la vita lavorativa è stata difficile. Con altri ho condiviso tutto. Sia l’aspetto lavorativo che privato. Mi sono trovato coinvolto in discussioni, asti  e litigi.  Con alcuni colleghi tutto è passato velocemente, con altri è dovuto passare un po’ più tempo.

Il tuo capo ? 

Ho avuto molti capi. Alcuni di loro dotati di umanità, altri pronti a tutto per la carriera. Fino a quando il capo sono diventato io.

Un consiglio a chi andrà in pensione tra 20 anni ?

Se fai un lavoro che ami, passerai la vita a non lavorare neanche un solo giorno.

Qual’e’ la tua prima destinazione da pensionato ?

Ritorno indietro di 40 anni e io, mia moglie e la mia pensione ricominciamo da capo.