Luana Di Marcantonio

Founder Senior

Ma tu credi agli alieni?

2019-12-04 18:13:25

Credo di averne avvistato uno....

P.S. Questo articolo vuole essere d’aiuto a tutte quelle persone che sono alla disperata ricerca  di un lavoro e si ritrovano ad essere manipolati da chi  sfrutta la disperazione altrui per i propri interessi 

Un colloquio di lavoro?

Nonostante io sia fortunata, perche’ ho un lavoro che mi piace e  che svolgo con passione, a  volte mi ritrovo ad inviare il mio curriculum ad alcune aziende per potermi candidare e sostenere un colloquio. Tutto questo per la curiosità di sapere quali siano le nuove proposte e quindi,  non per cercare un lavoro, ma per toccare con mano  la realtà delle proposte che vengono fatte ai candidati. Nell’ultimo colloquio che ho avuto modo di visionare, mi è sembrato di percepire che la mia esaminatrice fosse un “alieno” venuto da chissà quale pianeta.  Aveva una totale mancanza della conoscenza del mondo reale inoltre, la sua proposta è stata surreale e assurda. 

La prima cosa che ho notato appena sono entrata, era un ambiente freddo e distaccato. Ne’ un telefono che squillava, ne’ un citofono, ne’ una segretaria, insomma non c’era nessuno all’infuori della titolare con cui dovevo fare il colloquio. La signora mi accoglie però con uno spendito sorriso e con una estrema gentilezza però mi fa’ accomodare in una stanza fredda, con pochissimi mobili senza tende, senza nulla di tutto quello che di norma si trova in un ufficio, pc, stampanti, fogli, penne. Non c’era nulla!

Inizio del mio colloquio 

Buongiorno Signora Luana, abbiamo “approvato il suo curriculum” tanto da volerla conoscere personalmente. Il suo cv è in linea con il profilo che stiamo cercando. Le proponiamo un lavoro di vendita dove lei non percepirà un fisso ma bensì  un anticipo (sulle future vendite) di 1.200 euro al mese per sei mesi anche se per tutto il periodo non venderà nulla. Dopo sei mesi dovrà restituire  l’intera somma anticipata che le abbiamo garantito per il semestre. Ovviamente qui entra in gioco la sua professionalità, poiché lei dovrà fatturare somme tali da poter  restituire a noi l’anticipo che le abbiamo versato, sostenere le spese della P.I. (che  dovrà aprire) e in più dovrà garantirsi anche un suo guadagno....

La mia prima domanda a questa DISCUTIBILE  E FOLLE proposta è stata cosa fosse successo se dopo i sei mesi avessi trovato un’altro lavoro.

Impossibile!  Rispose più volte l’esaminatrice. Ma poi mi segnalo’ che se proprio fosse accaduto la prassi era questa: ( l’anticipo ) doveva essere  restituito con comode  “rate da concordare.”

Ovviamente  a tale folle proposta risposi: “Gentile Signora,  ma lei mi ha convocato per offrirmi un lavoro o per propormi un finanziamento?”

Ovviamene l’esaminatrice,  pronta a tale domanda, rispose che con  il mercato del lavoro saturo bisognava dare degli incentivi particolari per invogliare i candidati a produrre  sempre più vendite....

Fine del colloquio

Forse l’esaminatrice o per meglio dire la venditrice di finanziamenti, ha creduto che io fossi un’ aliena venuta da chissà quale pianeta e che non avrei mai percepito che non si trattava di un lavoro. 

Molte persone, per poter svolgere il proprio lavoro adottano “sistemi alternatavi” ma ritengo che  usare  ad esempio la disperazione degli altri sia particolarmente sgradevole. Ho provato una spiacevole sensazione nei confronti di questa esaminatrice, ma credo che non avere dignità per se stessi probabilmente sia una cosa difficilissima da capire. Ci tengo anche a sottolineare che, persone disperate che non riescono a trovare un lavoro potrebbero vedere questa proposta come chissà quale opportunita’ di lavoro e forse anche accettare “il finanziamento camuffato da lavoro” è questa la cosa che mi rattrista di più, poiché chi cerca di risolvere i propri problemi, cercando un lavoro, si ritrova poi ad avere forse anche dei debiti per essere stato raggirato. Vi ricordo che...

  • Vagliare con attenzione le proposte di lavoro molto allettanti
  • Diffidare da annunci che promettono brillanti carriere
  • Diffidare da annunci che persistono da molto tempo sul web
  • Informarsi sull’azienda, prima di fare il colloquio

Essere un venditore vuol dire fare un lavoro bellissimo

Cara esaminitratrice ti confido un segreto.. Se vuoi avere successo nel mondo delle vendite devi  garantire dei principi fondamentali. Oltre all’educazione e al rispetto, non devi mai tralasciare che “il potenziale cliente” è quello che ti porterà altri clienti (se con te si è trovato bene) che a loro volta aumenteranno le tue vendite e i tuoi guadagni. Nei confronti dei tuoi clienti è importante essere trasparenti, saper ascoltare le loro esigenze, trovare delle soluzioni adattate a loro. In questo mestiere bisogna essere molto competitivi e professionali, perché IMPROVVISARSI venditori quando non si hanno le basi ne’ il rispetto degli altri non porta da nessuna parte. Il lavoro del VENDITORE è un lavoro bellissimo dove la base è comunicare e dare fiducia  al cliente. . Quindi cara ESAMINATRICE questo è un lavoro bellissimo! Mentre invece il tuo che lavoro è?

Un  consiglio

Era molto tempo che questo annuncio era presente sul web. Segnalava una ricerca di lavoro con carattere d’urgenza. Aspettative di carriera e alti guadagni. . 

Mi piace pensare che questo mio breve racconto possa esserti utile.....

Autore: Luana Di Marcantonio

Foto: alcune immagini Pixabay