IL BRANCO

Forse in alcuni momenti, se avessimo il tempo di parlare, prima di agire riusciremmo ad avere una vita più serena. Ma come una cruda realtà dopo aver fatto tanto, dopo aver sopportotato ogni tipo di cosa rimaniamo con un “ pugno di mosche. “

IL BRANCO

Che cos’e ?

È una delle cose più brutte del lavoro

E’ definito branco un gruppo di persone dove una pensa e gli altri non hanno ne’ capacita’ di pensiero ne’  autorità di parola. Ciò che dice il capo branco è legge e tutti gli altri sono i seguaci. Acconsentono ad ogni parola, pensiero, gesto. Sembrerebbe che io stia parlando di un gruppo di LUPI  ma in realtà sto’ parlando di vere e proprie persone. 

Come si forma il branco ?

È una persona che prevale sugli altri ( per autorità, per ruolo, per arroganza ) tutti gli altri acconsentono. Quindi non decidono tra loro chi è il capo, ma si ritrovano ad essere seguaci del loro capo ( per paura, per incapacità di adattamento, per complessi d’inferiorità. ) 

Il loro fine ? Nessuno,  perché quando fanno del male riescono ad accordarsi fra di loro senza neanche saperlo. Vanno sempre tutti d’accordo. Si fanno gli auguri a Natale,  i regali ai compleanni,  escono la sera a cena, ma poi si odiano perché sono succubi l’uno dell’altro e non sanno neanche il motivo. 

Nel 50 % dei casi troviamo il branco sui posti di  lavoro. ( per fortuna solo il 50 % ) 

Alcuni esempi ?

Il più comune dei branchi è sul posto di lavoro. Unirsi contro un collega al fine di buttargli fango addosso per non rendere credibile cio’ che dice. Quindi  quando il collega parla delle sue  ambizioni,  sogni che vorrebbe realizzare o  aspettative professionali. Il branco si riunisce per ascoltarlo e raggirarlo. PROBABILMENTE OGNI COMPONENTE DEL BRANCO NON HA NESSUNA AMBIZIONE, ne’ aspirazione professionale e quindi ritiene assurdo che altre persone possono  realizzarsi. 

Cosa accade

Quando il branco vede il collega realizzarsi ? 

Continuano a fare la loro campagna di critica 

Ma in questi casi vorrebbero non essere più un branco PER POTER SEGUIRE IL COLLEGA CHE SI È REALIZZATO PROFESSIONALMENTE. Però non possono  farlo. Il primo che si allontana dall’altro verrà poi messo in un angolo per sempre. Quindi inizia la fase del “ Ci sei riuscito perché qualcuno ti ha aiutato “ oppure “ Ti hanno assunto perché avevano carenza di personale e non perché tu vali ! “

Vuoi continuare a lavorare 

Dovrai diventare uno di loro

Non riesci più a lavorare

Perché non sei e non sarai mai come loro

Quale potrebbe essere la soluzione ?

Sino a quando starai a contratto con queste persone che renderanno il tuo lavoro impossibile, non riuscirai neanche ad avere un solo giorno serenità. Perché vivrai sempre con il timore che fra un minuto, un secondo, o un’attimo potresti essere umiliato o deriso senza motivo, solo perché loro devono passare il loro tempo.

Vi chiedo 

SECONDO VOI QUALE POTREBBERE ESSERE UNA SOLUZIONE PER UNA PERSONA CIRCONDATA DA UN BRANCO SUL POSTO DI LAVORO ?

Come può un lavoratore continuare a lavorare con questo tipo di pressione

È giusto secondo voi che cerchi un’altro impiego ?

Sarò grata a tutti coloro che vorranno lasciarmi un consiglio o segnalarmi una eventuale soluzione che potrà essere utile ad  affrontare questo problema, che purtroppo a volte porta alcune persone  ad abbandonare il loro posto di lavoro. GRAZIE  -LUANA DI MARCANTONIO -