Luana Di Marcantonio

Founder Senior

Caro curriculum LIBRO

2019-03-11 17:02:17

Tratto dal libro di LUANA DI MARCANTONIO e VALENTINA ORIOLI. LA CASA NELLA PRATERIA. Dopo aver preso appuntamento con il Sig. Andrea mi reco a destinazione nel giorno e nell'ora stabiliti per il colloquio. Ad un certo punto pensavo di aver sbagliato strada perché mi si parava davanti a me un'immensa vallata verde con qualche casa sparsa, la strada cominciava a ad essere dissestata, tanto che si poteva camminare in un solo senso di marcia, ma alla fine mi trovo davanti a un grande cancello con un cane che abbaiava. All'improvviso mi trovo davanti una donna che mi chiede chi stessi cercando ed io rispondo " il call center " e lei, incredibilmente, mi risponde: " Prego si accomodi " Seguo questa donna che mi precede in un garage dove sarebbe entrata una macchina di piccole dimension. Come entriamo, davanti a me, trova una ragazza che si presenta come segretaria di direzione, mentre alla mia destra ( nell'altra parte del garage ) vedo tre ragazze dietro tre scrivanie che telefonavano con dei cordless. Quella in fondo si alza, viene verso di me è noto anche che aveva i capelli sporchi ed i jeans con una macchia di sugo. Mi dice di essere la responsabile e di mettermi seduta per fare il PRE COLLOQUIO! Mi dice che la loro azienda è leader nel settore e la ricerca a carattere d'urgenza! Il lavoro consiste nel contattare i clienti, prendere un' appuntamento, dove si sarebbe recato successivamente un loro incaricato, a firmare il contratto....tutto ciò per 10.00 ad appuntamento andato a buon fine ( contratto firmato. ) Avrei dovuto effettuare tre giorni di prova, non retribuiti, dopo di che ci satebbe stato il contratto di una fantomatica tipologia che non ho mai scoperto! Arriva il titolare, si presenta senza farmi alcuna domanda in merito alle mie precedenti occupazioni, agli studi e simili attività ma si limita solamente a dirmi : L'aspettiamo domani per il primo giorno di prova . " Ovviamente avevo già capito a vosa sarei andata incontro ma pur di lavorare accettai. Il giorno seguente sono andata nella così detta casa nella prateria. La mia scrivania era attaccata al muro e davo le spalle al titolare, la cosa mi metteva molto in soggezione! Mi sentivo spiata ed osservata, al telefono non rispondeva nessuno e, quando il titolare disse di dover uscire per in appuntamento mi resi conto che era proprio lui l'agente incaricato per gli appuntamenti. Dopo circa 30 minuti entra una donna con delle grosse buste e la responsabile le chiede subito: " Come stai ? " e lei risponde: " Un disastro " in quel preciso momento mi risponde il mio primo cliente, pertanto comincio a spiegargli l'offerta. Contestualmente questa donna comincia a raccontare quale fosse il suo problema " LE EMORROIDI SANGUINANTI " A voce alta comincia a raccontare di essere andata dicoroo e, dopo attente osservazioni, aveva notato sangue, tanto sangue! Il mio interlocutore mi chiede: " Signorina, ma è uno scherzo ? " Purtroppo l'ambiente era piccolo e la voce alta di quella donna, che in seguito scoprirò essere la moglie del titolare, fa si, che il mio cliente, infastidito, mi riagganci bruscamente. La responsabile si avvicina e con tono minaccioso, mi chiede per quale motivo il cliente abbia riagganciato. Le rispondo che il cliente ha ascoltato la loro conversazione, al che lei mi accusa di non essere in grado di gestire le emergenze!! Purtroppo ricominciarono quei fortissimi sisturbi di stomaco che avevo già accusato in situazioni simili e in aggiunta al fortissimo odore di muffa nella stanza/garage non vedevo l'ora di uscire. Il secondo giorno la responsabile senza neanche rispondere al mio saluto mi chiede 10.00 euro per l'acquisto delle cialde di caffè. Le rispondo di sì e le consegno i soldi, perché convinta che avrei continuato e che sarei stata assunta. Dopo 10 minuti entra la moglie del titolare, sempre mentre io ero al telefono con un cliente, la responsabile le chiede: " Come stai ? TO BE CONTINUED.....