RESPIRA BENE PER CANTARE BENE!

Il Suono della voce 

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Due sono i fattori fondamentali che concorrono a formare il suono della voce: la vibrazione delle corde vocali e la risonanza. 

Dal momento che è l’aria, proveniente dai polmoni durante la fase di espirazione, a mettere in moto le corde vocali, è proprio dalla respirazione che dobbiamo cominciare.

1.La Respirazione Diaframmatico – Costale

Pur essendo un’attività del tutto naturale, la respirazione è in realtà un fenomeno assai complesso. In questa sede, sarà sufficiente focalizzare alcuni meccanismi fondamentali, per poterli stimolare e controllare volontariamente.

Innanzi tutto dovrete imparare a distinguere, con un alto grado di consapevolezza, le due fasi: inspirazione ed espirazione.

Durante l’inspirazione, il cervello segnala ai muscoli respiratori che l’organismo ha bisogno di ossigeno, di conseguenza il diaframma, muscolo principale della respirazione, si appiattisce, creando spazio nella zona inferiore dei polmoni e i muscoli costali sollevano la cassa toracica allargandone la cavità.

 A questo punto l’aria entra e riempie il vuoto creato.

Terminata l’inspirazione, il cervello segnala ai muscoli respiratori, la necessità di espellere l’anidride carbonica. I muscoli costali e il diaframma si rilassano, il diaframma torna nelle sua posizione, la cassa toracica si restringe, l’aria viene spinta  

Questo è quello facciamo per circa 20.000 volte al giorno. Il problema è che ne siamo poco o per nulla consapevoli. 

Quella che richiede il canto è una respirazione regolata, cioè la capacità di controllare volontariamente i processi sopra descritti. Se eliminerete tensioni muscolari superflue, soprattutto dei muscoli addominali, lasciando i polmoni liberi di muoversi all’interno della cassa toracica, e fornirete al diaframma il giusto sostegno per muoversi, otterrete una respirazione naturale, tornerete a respirare come un bambino appena nato.

Ma, andiamo con ordine:

La postura

2.La Postura

Assumere una postura corretta favorirà il percorso dell’aria da e verso i polmoni. 

Senza forzature, dovrete cercare un buon allineamento tra testa, torace, bacino e gambe. Tutto deve avvenire senza alcun sforzo muscolare. Come ha dimostrato Alexander, l’essere umano è stato progettato per muoversi ed eseguire i diversi compiti in assoluta scioltezza. Se terrete la testa e la colonna vertebrale nel giusto allineamento, l’intero corpo riuscirà a essere più bilanciato e coordinato.

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ARTICOLO DI MARIO FRANCESCHINI PROTETTO DA DIRITTI DI AUTORE 

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