Mario Franceschini

Founder Starter

LA MUSICA E L ‘INSEGNAMENTO DEL CANTO SONO LA MIA VITA : “CANTARE bene non è essere il migliore MA essere UNICO”

2019-07-07 11:11:34

La musica è la mia vita . Sono Insegnante di Canto e Pianoforte da più di tren’anni in diverse Scuole e da 12 anni in una Scuola di Canto mia . Ecco per voi anche qualcosa del mio repertorio ..Ho ideato in corso completo di Canto scaricabile online che funziona per step , livello di avanzamento ..

La Musica e L’Insegnamento sono la mia vita

Ho voluto condividere con voi un piccolo assaggio  del mio vasto  repertorio formato im più di tren’anni di professione, tanto per farvi ascoltare anche qualcosa di mio .


Da più di tren’anni oltre a suonare in varie serate Insegno Canto e Pianoforte in varie scuole . 


Da da dodici anni conduco  e sono il creatore  dell’Accademia di Canto Moderno Il Mio Canto Libero di Chiavari.


Ho pensato però di estendere i miei corsi fuori dalla mia città anche a chi abita distante, potendo così usufruire di un corso completo strutturato in diversi livelli o step. 


Gli allievi di  corso avranno una assistenza  e un supporto continuo da parte mia ,attraverso appuntamenti online programmati in cui potranno fare domande, risolvere problemi individuali etc.


Questo corso proprio perché  strutturato in più livelli parte dal livello base fino ad arrivare a un livello  di Canto avanzato.

Perché un Corso di Canto online

La ragione principale che mi ha spinto ad elaborare il presente corso è stata il non aver mai trovato, in oltre trent’anni di insegnamento, un metodo già esistente che fosse davvero completo. 


Se si cerca, negli scaffali di un negozio di edizioni musicali o su internet, ‘la voce: metodo di canto moderno’ si incappa in una quantità 

impressionante di pubblicazioni ma, nonostante gli autori siano spesso assolutamente autorevoli, ognuno di essi tende a focalizzare il lavoro solo su alcuni aspetti, trascurandone altri di fondamentale importanza.


 Alcuni, ad esempio,insistono quasi esclusivamente sulla tecnica, arrivando talvolta a compilare dei veri e propri trattati di fisiologia umana e foniatria più che dei metodi di canto, altri, pur fornendo indicazioni preziose sull’uso corretto della voce, non considerano affatto la cultura musicale (teoria, lettura della musica, armonia, forme musicali ecc.), come se chi canta non facesse musica. Non parliamo poi della conoscenza del repertorio, degli autori, degli esecutori, degli stili che hanno fatto la storia della musica, come se fosse sufficiente essere intonati, avere un notevole estensione e potenza per potersi definire ‘cantante’.



Io credo che il per-corso di formazione di un cantante, e non importa se l’obiettivo sia il professionismo o il semplice ‘piacere di cantare’, debba prevedere un accurato approfondimento di tutti gli aspetti sopra citati e di molti altri ancora. 


Cercherò ora di guidarvi in tutto questo.


La voce come strumento 

Uno degli aspetti cardine di questo percorso è considerare la voce esattamente come uno strumento musicale. Uno strumento musicale, però, assai complesso, ed è facile capirlo se solo si considera che il cantante è, allo stesso tempo, strumento ed esecutore. 


La qualità della sua performance dipenderà dunque dalla struttura anatomica dell’organo vocale ma anche dalla sua struttura psicologica e 

dall’educazione vocale e musicale. La voce non è come una chitarra che terminato l’utilizzo si ripone nella custodia, ma, al contrario, vive con noi giorno e notte e subisce continue evoluzioni ed involuzioni.


È inevitabile partire dalla parte istintuale, che fa sì che per ognuno di noi la voce sia, fin dalle prime fasi della vita, il principale mezzo di comunicazione con il mondo, cosìcome il canto, un gesto assolutamente naturale, che nessuno deve insegnarci:apriamo la bocca e cantiamo.


Questo è il punto di partenza di un percorso che, proprio nell’ottica della voce come strumento musicale, deve condurci verso quella che potremo definire consapevolezza. Ecco quindi la necessità di conoscenze tecniche e musicali che vi faranno evolvere dalla condizione di ‘cantante ignorante’, che non sa mai in che tonalità stia cantando, che non distingue un accordo maggiore da uno minore, una scala pentatonica da una scala maggiore e che pensa che “più in alto vado, più sono bravo”.


La più grande difficoltà è data dal fatto che non potete toccare il vostro strumento, smontarlo od osservarlo durante il suo funzionamento, ma scoprirete che esistono altre strategie altrettanto efficaci


. Parleremo di ‘ear training’, ossia educazione dell’orecchio, strumento insostituibile per l’evoluzione della voce


. Utilizzeremo tecniche corporee utili ad imparare a sentire e a controllare le parti del corpo coinvolte nell’atto fonatorio.


L’istintività è meravigliosa e necessaria, ma non deve giustificare l’ignoranza. 


L’obiettivo è trovare il giusto equilibrio tra la nostra parte primitiva e quella evoluta.


Mi piace a questo punto citare un grande insegnante: “La vostra voce fa intimamente parte di voi. Tutto nasce da un semplice soffio d’aria che attraversa il vostro corpo, prende il colore dei vostri pensieri e delle vostre emozioni e, quando 

ne fuoriesce, rimane intriso della vostra essenza.” (Roger Love)