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Pianta di Melograno 📸

2019-06-19 12:19:29

Il Melograno o Punica Granatum è una pianta appartenente alla famiglia delle Punicaceae, originario delle regioni comprese tra la Persia e l’India nord-occidentale e presente sin dall'antichità nel Caucaso e nell'intera Macchia Mediterranea.

Origine del nome 

Il nome “Melograno” deriva dal latino "malum" (mela) e "granatum" (con semi).

Il nome di Genere "Punica" deriva dal nome romano della regione geografica costiera della Tunisia, e della omonima popolazione, altrimenti chiamata cartaginese (popolazione di estrazione fenicia che colonizzò quel territorio nel VI a.C.); le piante furono così nominate perché a Roma i melograni giunsero da quella regione.

Caratteristiche 

Si tratta di un arbusto o piccolo albero a rami spinosi. I fiori sono ascellari e vanno dai 2 ai 10 cm di diametro. Il loro colore va dal giallo, all’aranciato, al rosso. Più raramente si presentano bianchi o striati


Si ha poi la produzione del frutto, la "melagrana", una grande bacca simile ad una mela, divisa in due celle. Ognuna contiene numerosi semi di color rosso acceso, molto succosi. Il gusto va da acido a mediamente dolce.

In primavera inoltrata ed in estate produce grandi boccioli arancioni all’apice dei rami, spessi e cuoiosi, che si aprono in grandi fiori tubulosi, di colore arancio acceso.

Le piante di Punica Granatum sopportano senza problemi la siccità.

Si consiglia di annaffiare prima e durante la fioritura, per favorire lo sviluppo di fiori sani e di frutti grandi.

Le annaffiature al melograno da fiore si somministrano solo quando il terreno è perfettamente asciutto, mescolando, ogni 10-12 giorni, all’acqua del concime.

Le precipitazioni primaverili e autunnali sono generalmente più che sufficienti a garantirne il benessere. In estate possiamo irrigare abbondantemente una volta al mese, aiutando così la pianta a mantenere più a lungo la fioritura.

Gli esemplari di recente impianto vanno seguiti più assiduamente: per i primi due anni si consiglia di somministrare abbondante acqua ogni circa 15 giorni, se il terreno risulta secco in profondità.

Le piante di Melograno amano il sole ed il caldo, un’esposizione eccessivamente ombreggiata causa il deperimento della pianta.

Non temono il freddo, ma consistenti gelate prolungate possono danneggiare i rami più deboli; nelle zone con clima invernale molto rigido o con manifestazione di forti venti invernali è consigliabile porre a dimora i melograni in luogo riparato.

Il melograno da fiore non soffre durante le giornate afose, ma può presentare problemi in caso di clima particolarmente umido.

Gli esemplari nani sembrano essere ipiù delicati rispetto a quelli a sviluppo normale, per questo spesso vengono coltivati in vaso.

Coltivazione 

Il Melograno viene coltivato sin dall'antichità come pianta da frutto

In giardino si coltivano in particolare le varietà nane, che non superano i 30-50 cm di altezza, oppure le varietà da fiore, che producono grandi fiori di colore bianco, rosato, screziato o rosso.


Utilizzato anche come bonsai.

Si possono coltivare semplicemente su terrazzi, balconi o addirittura solo su di un davanzale come ornamento.