Lo Spettacolo della Natura

Founder Starter

Calla

2019-06-27 09:27:14

"Zantedeschia Spreng", pianta a foglie sepreverdi appartenente alla famiglia delle Araceae, originaria dell'Africa. Conosciuta in italiano con il nome di "Calla" o "Giglio del Nilo". Il botanico tedesco Kurt Sprengel dedicò questo genere a Giovanni Zantedeschi, medico e botanico di Molina (VR).

Origine 

Secondo le leggende sulle divinità greche, la prima calla si sarebbe formata da alcune gocce di latte materno cadute sulla Terra dal seno della dea Era, considerata la divinità del matrimonio. Alcune gocce di quel latte furono spruzzate in cielo dando origine alla famosa ā€œVia Latteaā€. Un altro racconto mitologico attribuisce l’origine della calla alle lacrime versate da Eva mentre veniva cacciata, con Adamo, dal giardino dell’Eden.

Simbologia e Utilizzo 

Nella mitologia romana la calla riconosciuta come "simbolo fallico e di virilità maschile", per la forma dello spadice che si erge dal suo fiore. La cultura romana attribuiva, infatti, alla calla dei significati più erotici e lussuriosi. 


Una tradizione popolare vuole che per conoscere il sesso del nascituro si chiedesse alla donna incinta di scegliere tra una calla e una rosa. Se la futura mamma avesse scelto la calla allora avrebbe avuto un figlio maschio.

La "Calla Bianca" esprime il candore e la purezza della sposa, trasformandosi nell’augurio del felice inizio di una vita a due. Le Calle Bianche vengono dunque usate come addobbi o bouquet per i matrimoni.


Le "Calle Arancio o Gialle" indicano una bellezza semplice ed al tempo stesso raffinata


La "Calla Rossa" è spesso legata al significato di passione ed erotismo;


La "Calla Rosa" è simbolo di femminilità;


La "Calla Viola", come tutti i fiori di questo colore, esprime sentimenti di tristezza e dolore, non a caso le Calle Viola vengono usate per gli addobbi delle cerimonie funebri e sottolineano il ricordo per una persona giovane scomparsa prematuramente.