I VINI PIEMONTESI!
barolo e barbaresco, le langhe e ľasti.....
PREGIATI E RINOMATI
Non si può parlare di vini piemontesi senza pensare al Nebbiolo, per molti il più nobile dei vitigni Italiani, al barolo, DOCG e grande vino rossointernazionalmente riconosciuto, al barbaresco e alle langhe, patria dello stesso Barolo e che, insieme a Roero e Monferrato, sono di recente state inserite nella World Heritage List dell’Unesco, ovvero l'insieme dei siti riconosciuti come parte del patrimonio artistico e ambientale dell’umanità.
Il Piemonte produce vino sin dall'antichità, e sono diverse, oltre al Barolo, le sue produzioni famose in tutto il mondo, come ad esempio il Barbera del Monferrato, altra grande DOCG della già citata zona del Monferrato . Le diverse zone di produzione sono accomunate dalla tipologia di coltivazione dei vitigni, che avviene quasi esclusivamente su terreno collinare, e che danno uva adatta soprattutto a vini rossi vocati all'invecchiamanto, ma anche a vini bianchi.
NON SOLO ROSSI, MA ANCHE BIANCHI!
Come non citare poi tra i vini piemontesi più famosi il Dolcetto d'Alba, il Barbera d'Asti. Asti dà il nome ad una zona conosciuta soprattutto per l'omonimo spumante. Il Piemonte non è solo terra di grandi vini rossi e di Asti spumante. Anche alcuni vini bianchi piemontesi hanno conquistato la DOCG: il Gavi o Cortese e l'Erbaluce di Caluso, ma non mancano altre produzioni degne di nota come il Langhe DOC Arneis. Va ricordato infatti che il Piemonte non è troppo distante dal mare (si arriva in alcuni punti ad appena 8 km) ed il territorio collinare rivolto a sud con terreni ricchi di argilla e sabbia può dar vita, grazie alla ventilazione e le escursioni termiche tra giorno e notte, a vini bianchi ricchi di profumi e molto fini.