Founder Senior
S'i fossi foco... (ma sarà vero?)
Io sono un'unghia dentro la carne,/ salamelecchi non voglio farne,/ voce io son che grida vendetta,/ la Donna son che fu maledetta./ Sono una lingua che taglia e cuce,/ e a far giustizia ognora m'induce./ Io sono artiglio, e son pungiglione,/ sfido a duel la superstizione./ (...)
Io sono un'unghia dentro la carne,
salamelecchi non voglio farne,
voce io son che grida vendetta,
la Donna son che fu maledetta.
Sono una lingua che taglia e cuce,
e a far giustizia ognora m'induce.
Io sono artiglio, e son pungiglione,
sfido a duel la superstizione.
Sono una mosca nera e noiosa,
sono pungente e son velenosa,
la goccia son che corrode e scava,
mannaia son che non perdonava.
Io non do scampo a chi dice bugie,
sempre rigetto le vostre omelie,
sono blasfema, e son miscredente,
la bomba sono più dirompente.
Sono un uncino che affonda e strappa,
che alle fandonie mai non s'aggrappa.
Son Satanasso e sono Belzebù,
il Torquemada[1] m'attende laggiù.
Valanga sono che tutto travolge,
sono Asmodeo, son Malebolge.
Io mordo e pungo, sono una vespa,
sono una lancia ch'è sempre in resta,
sono una spina nel vostro fianco,
sono e rimango
Lorenza Franco
-------------------------------
[1] Il grande Inquisitore spagnolo, responsabile di orrendi delitti.
Fonte: http://www.divinidiversi.it/poesie/comiche/s-i-fossi-foco-ma-sara-vero