QUANDO I VECCHI SONO DA ELIMINARE?

Accadeva ad esempio nell’antica Roma, tra gli eschimesi e anche nella Sardegna nuragica.
Si trattava di veri e propri rituali sacri che conducevano all’uccisione dei vecchi.
In tempi in cui era importante essere autosufficienti e contribuire alle dinamiche del gruppo/clan, chi non era una risorsa diventava infatti un peso....e quindi!!!
Oggi non è più pensabile eliminare i vecchi non autosufficienti con tali modalità perché ne abbiamo inventate altre che, almeno apparentemente, risolvono problemi etici oltre che essere un discreto business.
Li si depositano e abbandonano in strutture che di onorevole e sacro hanno ben poco.
I vecchi vengono così sacrificati ad un lungo esilio senza ritorno pur di salvare le apparenze di una società apparentemente evoluta.
Certo che essere abbandonati sul ghiaccio, gettati da un dirupo o un colpo in testa ( vedi Accabbadora sarda) fa più impressione, ma nella sostanza....In ogni epoca si viene eliminati, in un modo o in un altro. Esserne consapevoli offre alcuni vantaggi importanti.

Uno di questi vantaggi è certamente quello di fare in modo di giungere nella seconda metà della vita pronti e preparati per vivere da protagonisti autonomi.
La longevità sana, vitale e felice non è frutto del caso o della fortuna, ma di una nuova conoscenza e di una nuova coscienza.
La coscienza che essere sani è una responsabilità personale che non può essere delegata a nessuno e di cui ci si può sempre occupare personalmente.
Nessuna società, nessun medico e nessun parente sarà mai interessato alla nostra salute quanto lo possiamo essere noi stessi.
Quindi se vogliamo evitare di essere eliminati ....
Ho creato Longebility nel 2018 per dare il mio personale contributo al risveglio delle coscienze di chi affronta la sua seconda metà della vita. 
Longebility sta a significare l’abilità di essere longevo.