Come ripulire la tua scrittura

È primavera, tempo di pulizie. E questo vale anche per la tua scrittura. Perché, diciamocelo con chiarezza: ogni tanto acquisiamo delle abitudini di cui è bene liberarci.
Non parliamo di quando mangiamo troppi dolci, beviamo troppa birra o ci alziamo troppo tardi la mattina.

Ci riferiamo a quei vezzi che accompagnano la nostra scrittura e di cui dovremmo imparare a fare a meno per acquisire una maggiore freschezza e dare ai nostri lettori l’immagine di uno scrittore che sa rinnovarsi nel tempo.

Ecco dunque cinque consigli utili per ripulire la tua scrittura.

1. Sbarazzati degli avverbi

Come ha detto Stephen King, «la strada per l’inferno è lastricata di avverbi». Se hai frequentato qualche corso di scrittura o letto articoli sull’argomento, avrai sentito dire che gli avverbi sono uno strumento del diavolo. Il più delle volte comunque sono la soluzione più rapida per lo scrittore pigro. Perché se un uomo può camminare velocemente, allora può anche marciare, o correre o camminare a passo svelto. Esprimere questi movimenti utilizzando gli avverbi può essere una cattiva abitudine di scrittura. Se senti l’esigenza di usare un avverbio, dai un’occhiata al tuo verbo e vedi se c’è una soluzione più efficace che faccia al caso tuo, e poi scegli quest’ultima. 

2. Rinfresca il tuo vocabolario

No, non devi arricchire tutto quello che scrivi usando parole difficili. Farà sembrare quello che scrivi solo pretenzioso e allontanerà i lettori. Di certo però non farà male lasciar cadere qui e là qualche parola insolita. Accertati solo che queste parole siano collocate bene nel testo, in qualche punto che ti permetterà di accrescere il loro impatto.

3. Semplifica le tue frasi

C’è una sottile linea di confine tra una scrittura interessante e una scrittura contorta. Sì, fa’ cantare la tua prosa, ma ricorda anche che un lettore vuole soprattutto arrivare al punto e proseguire nella storia. Non soffermarti troppo su qualcosa solo per mostrare il tuo fraseggio poetico o per usare parole difficili. Fa’ in modo che il ritmo e la storia proseguano in modo costante.

4. Abbellisci le tue descrizioni

Non c’è nulla di più noioso del leggere delle descrizioni piene di cliché. Siate insoliti e scegliete le soluzioni più strane e creativa. A “l’amore è come una rosa” preferisci ad esempio “l’amore è un animale infernale”. Certo, dipende dal contesto, ma trovare la soluzione più bizzarra, spremerti le meningi per trovarla, aiuterà la tua scrittura a migliorarsi.

5. Riorganizza la tua postazione di lavoro

La postazione di lavoro è importante per qualsiasi scrittore serio. Non serve che sia grande o appariscente, basta anche il tavolo della tua cucina. Ovunque tu scriva, dai uno sguardo alla postazione e assicurati che tutto sia in ordine. Insomma, fa’ le pulizie di primavera rimettendo a posto i libri e tenendo la tua scrivania il più ordinata e pulita possibile.