Voglio dirlo una volta per tutte: è assolutamente NORMALE che ci sia quel “però”!
Sì lo so, può sembrare strano, ma se ci rifletti abbiamo tutti dei pensieri che non sono coerenti fra di loro.
Capita ad esempio anche nelle relazioni. Vorresti dire qualcosa a qualcuno… ma magari hai paura delle conseguenze.
Questa dinamica è ancor più chiara nel caso delle dipendenze.
Forse in questo momento vorresti che tutti quei dubbi svanissero nel nulla. Ma così facendo, con questa sorta di speranza… in realtà stai dando a questi dubbi il potere di determinare la tua scelta!
Come se dicessi a te stesso/a «Finché non mi sento pronto/a al 100%, finché al pensiero di smettere non provo nessuna esitazione e nessuna paura… non ci provo neanche!»
Ma per decidere di smettere, non puoi aspettare che questi dubbi se ne vadano… perché forse non se ne andranno mai!
Facci pace. I dubbi e le esitazioni ci sono e ci saranno lungo il tuo percorso. Prima accetti la loro presenza… prima potrai liberarti dal fumo! Per liberarti dalla dipendenza non puoi aspettare che quei “però” se ne vadano come per magia.
Per dirlo in altre parole… se non ci fossero quei “però”… quei dubbi… non staresti neanche leggendo queste righe. Avresti già smesso, all’istante, da solo/a e senza nessun tipo di esitazione!
Ricorda una cosa essenziale: quei dubbi, quei “però”… non sono roba tua. Quella è la voce della dipendenza.
LA TUA VOCE «Vorrei smettere...»
LA VOCE DELLA DIPENDENZA «...però non sei pronta… però non è il momento… però poi non riesci a vivere senza (di me)...»
È paradossale, ma nel momento in cui accetti fino in fondo la presenza di queste esitazioni, in realtà togli loro il potere di influenzarti.
Come se gli dicessi: «Ok care esitazioni, so che ci siete e va bene così. Ma voi siete la voce della dipendenza. Io prendo la mia scelta, scelgo la Libertà, anche se voi vorreste farmi credere il contrario!»
"Ciò a cui opponi resistenza persiste, ciò che accetti può essere cambiato." Carl Gustav Jung