Libero di Smettere - Giulio Musmeci

Vivere senza fumo in modo spontaneo

Libero di Smettere - Giulio Musmeci

Vivere senza fumo in modo spontaneo

È colpa sua! Ecco chi ti impedisce di smettere di fumare [da questo “segreto“ non si torna più indietro]

2021-01-20 10:06:39

Vuoi smettere di fumare ma ancora non ci sei riuscito? È perché c'è qualcuno che ti sta impedendo di farlo. 


Di chi si tratta? 


L’industria del tabacco? Quell’attore in quel film che continua a fumarne una dietro l’altra? Tua moglie/marito che ti fa innervosire? No, no e ancora no. Leggi e scoprilo!

Come definiresti il fumare?

Un’abitudine? Un vizio? Una dipendenza? Tutte e tre le cose, giusto?

Oggi restiamo sul punto “abitudine”.

Certo, fumare non è un’abitudine come le altre. Anzi, un’abitudine dannosa...

Ma ti chiedo di andare un attimo oltre il discorso giusto-sbagliato o benefico/dannoso.

Parliamo solo delle abitudini e di come funzionano.

Ecco, per parlare di abitudini dobbiamo per forza fare i conti con una figura un po’ misteriosa...

... c’è infatti qualcuno che governa le tue abitudini e ti sta impedendo di smettere di fumare.

Di chi si tratta?

  • Sarà l’industria del tabacco?
  • Quell’attore in quel film che continua a fumarne una dietro l’altra?
  • Tua moglie/marito che ti fa innervosire?

No, no e ancora no.

Dai ho capito dove vuoi arrivare Giulio. Sono solo io che sto impedendo a me stesso di smettere.
So che solo io posso smettere, che nessuno può farlo al mio posto e palle varie... ma ancora non ci sono riuscito!

No non parlo neanche di te.
Non proprio almeno.

Parlo del Pilota.
Il Pilota Automatico.

Hai smesso con le sigarette per iniziare a drogarti? 

Aspetta aspetta. Seguimi.

Lasciamo per un attimo perdere le sigarette. 

Sei andato in bagno stamattina? Per fare cosa?
No, non c’è bisogno che mi descrivi il tutto... voglio che tu torni con la mente a quando sei entrato in bagno stamattina...

La domanda che ti faccio è: hai pensato a quello che dovevi fare?
Ti sei detto “adesso prendo lo spazzolino, apro il dentifricio, apro l’acqua, mi spazzolo prima i denti sopra, poi quelli sotto...
... adesso lavo la faccia, apro l’acqua fredda, unisco le mani per raccogliere l’acqua e la porto sul viso...”...

Hai pensato consapevolmente a ogni singolo gesto e movimento?

Oppure hai semplicemente fatto quello che hai fatto senza pensarci, anzi, pensando ad altro: a quello che avresti fatto nella giornata appena iniziata, o magari qualcosa accaduto il giorno prima...?

Buongiorno Pilota Automatico!

Svolgiamo le nostre azioni quotidiane senza pensarci... proprio perché siamo abituati!

Ed allora chi sta “guidando” il nostro corpo in quei momenti?
Proprio lui, il Pilota Automatico!

Il nostro cervello può infatti far leva su una quantità di energia limitata.

Imparare qualcosa di nuovo è molto dispendioso.

Quindi le azioni abitudinarie vengono svolte in automatico, proprio per risparmiare energia.

“Se non potesse ricorrere alle abitudini, il nostro cervello collasserebbe sotto il peso delle innumerevoli attività quotidiane.” Charles Duhigg, Il Potere delle Abitudini


Gli psicologi cognitivi, infatti, definiscono così le abitudini:

“comportamenti automatici innescati da segnali situazionali”.


Cioè? Azioni che svolgiamo con poca o nessuna consapevolezza.

Pensa a quando guidi la macchina.
Ogni volta pensi “ora schiaccio la frizione e scalo la marcia, poi tolgo il piede dalla frizione, metto la freccia e...” ?

Con le sigarette è uguale.

Quando ne prendi una dal pacchetto, quanto ci rifletti?
E’ qualcosa che scegli tu... o accade quasi da solo?

È il Pilota Automatico che sta guidando!

Quindi?

In questa situazione c’è solo una cosa da fare per smettere.

Disinnescare quel maledetto Pilota Automatico... quello che vuole farti accendere la prossima sigaretta.

Come si fa?
Puoi scoprirlo nel mio nuovo video-corso "Smettere senza Smettere".
Leggi qui la presentazione!

60  
59