Da Donna a Dea, lascia emergere la parte più autentica di te
Ostara
L'equinozio di primavera, nella mitologia pagana, è conosciuto con il nome di Ostara. Termine di origine germanica, legato alla Dea Eostre. L'equinozio è una festa di equilibrio e armonia, fra forze solo apparentemente opposte. Il termine stesso “Equinozio”, contiene il seme di questo messaggio.
Dal punto di vista astronomico, l'equinozio indica il momento in cui il sole si trova allo zenit dell'equatore. Questo fenomeno accade due volte l'anno, all'inizio della stagione primaverile e all'inizio dell'autunno.
Ecco che in un anno solare, abbiamo due giornate caratterizzate dall'uguale durata delle ore di luce e di buio. Ciò che cambia è la direzione dell'energia, che a Ostara è orientata alla crescita.
La Dea Eostre, simbolo dell'equinozio di primavera, pianta nel terreno il verde bastone della primavera. Con esso infonde energia alla linfa vitale e sprona i semi, risvegliati ad Imbolc dalla Dea Brigid, a germogliare.
Il Dio Sole, figlio di Yule, cresce di giorno in giorno, diventando sempre più forte. I suoi raggi, protesi verso la Dea, sostengono la crescita dei semi contribuendo al rinnovamento della vita.
Il Dio e la Dea, entrambi nelle vesti di fanciulli, si cercano e si corteggiano. Danzando insieme, in armonia, accendono la scintilla che permette alla creazione di rinnovarsi.
Varcata la soglia equinoziale, le ore di luce inizieranno, giorno dopo giorno, a prendere il sopravvento sulle ore di buio ed entreremo a tutti gli effetti nella parte luminosa dell'anno.
Così come, nel nostro emisfero, la natura tutta è in risveglio, con l'aumentare delle ore di luce, anche le energie fisiche e mentali di noi esseri umani, iniziano a crescere e ad orientarsi verso il mondo esterno. Questa rinnovata forza, ci spinge a dedicarci ai nostri progetti con passione e determinazione.
Ecco che l'equinozio ed i giorni a seguire, rappresentano il momento ideale per prendere in mano i nostri progetti, le nostre intenzioni, i nostri obiettivi e agire concretamente nel mondo per portarli a manifestazione.