Da Donna a Dea, lascia emergere la parte più autentica di te
Ostara, equinozio di primavera
Di seguito, un estratto dal periodico Le Vie della Luna, dedicato ad Ostara, la festività pagana corrispondente all'equinozio di primavera. La Lunazione della Semina, infatti, nasce nella stagionalità di Imbolc e chiude il suo ciclo pochi giorni dopo l'Equinozio di primavera.
Ostara
La Lunazione della Semina nasce nella stagionalità di Imbolc e ci traghetta verso Ostara, chiudendo il suo ciclo pochi giorni dopo l'Equinozio di Primavera (che quest'anno cade il 20 marzo).
Nel neopaganesimo, questo giorno è conosciuto con il nome di Ostara, termine che deriva da Eostre, Dea della Primavera.
L'Equinozio è un momento di armonia ed equilibrio fra forze solo apparentemente opposte.
Il termine stesso “Equinozio”, contiene il seme di questo messaggio.
Ha origine, infatti, dal latino aequinoctium, che a sua volta deriva
dalla locuzione "aequa-nox" ossia "notte uguale".
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Celebrare Ostara
Ostara rappresenta il rinnovarsi della natura, la stagione della crescita.
La giovane dea, adorna di fiori, cammina per il mondo, spargendo i semi della vita.
Quale modo migliore, per celebrare questo passaggio, che non trascorrere del tempo in natura?
Perdersi nell'azzurro del cielo, camminare per i prati, contemplare la bellezza dei fiori in sboccio, fondersi con la Natura e la sua bellezza, entrando in profonda comunione con essa.
Attraverso un rinnovato contatto con Madre Terra, è possibile armonizzarsi spontaneamente ai suoi cicli, iniziare a percepire dentro di sé il fluire delle correnti di potere e comprendere il personalissimo modo di risuanare con esse.