Lammas: incontro con l'archetipo della Madre

Essere Madri 

La maternità è sicuramente una delle esperienze più potenti che una donna affronta nella sua vita.

È vero, si è madri in molti modi diversi. Noi donne siamo biologicamente programmate per creare.

Viviamo questo processo ogni mese dentro di noi, attraverso il ciclo mestruale.

Ogni mese abbiamo l'occasione di partorire noi stesse e ricrearci.

La potente energia creativa che ha sede nel nostro utero, è a nostra disposizione per dar vita a progetti, idee, opere d'arti.

La maternità biologica, il parto, il crescere un bambino, lasciatemelo dire, è un esperienza che non ha eguali.

Le antiche culture erano talmente affascinate dal mistero della maternità, da generare una Grande Madre.

Oggi, invece, la figura della madre è circondata da mille stereotipi e spesso sono proprio le donne, nel loro folle tentativo di essere uguali agli uomini, a sminuire il ruolo e il potere delle madri.

Ecco che si lavora in gravidanza, si rientra al lavoro in piena esogestazione, si allatta poco e male, si relega la cura dei propri cuccioli a terzi, in nome dell'efficienza lavorativa.

Alcune donne sono talmente staccate dai loro istinti da sceglierlo, altre lo subiscono, soffrendo profondamente per il distacco precoce dai loro cuccioli.

Per quanto ritengo che una donna debba essere libera di esplorare tutti gli archetipi del Femminile, quando si diventa madri, la cura dei cuccioli dovrebbe essere priorità, per almeno i primi due anni del bambino. 

Da brava figlia della Dea, ritengo che le Madri, più di tutte, hanno in mano il futuro del mondo.

Questo perché sono coloro che partoriscono, nutrono, educano (almeno dovrebbero) le nuove generazioni.

Far credere alle madri che il loro ruolo è secondario, è funzionale al sistema, per sopravvivere.

Madri forti e consapevoli educano individui sani, forti, indipendenti, in grado di cercare attivamente la propria felicità.

Nel 2019 la maternità è una libera scelta.

Facciamola con consapevolezza.