Le Vie della Dea

Da Donna a Dea, lascia emergere la parte più autentica di te

Le Vie della Dea

Da Donna a Dea, lascia emergere la parte più autentica di te

Conoscere la Ruota dell'anno

2021-10-18 17:10:06

La Ruota dell'anno  è una vera e propria mappa che ci guida alla comprensione dei misteri dell'esistenza, delle energie che scorrono in natura e dentro di noi. 

La Ruota dell'anno rappresenta il ciclo annuale delle stagioni di Madre Terra.
Essa è composta da otto feste, conosciute con il nome di Sabbat.
Ogni celebrazione apre una stagione della durata di circa sei settimane.
Rispetto alla suddivisione in quattro stagioni a cui siamo abituati, sulla Ruota dell'anno troviamo altre  quattro festività.
La Ruota dell'anno è creata sulla base del ciclo vitale del Sole, sul il ciclo pastorale e su quello agricolo. Si tratta di un computo del tempo dal sapore antico e legato alle tradizioni dei nostri avi.
I nostri antenati, infatti, si sentivano parte integrante della natura e dell'universo. Essi avevano elaborato complicati sistemi di misurazione del tempo (nell'antichità esistevano calendari basati sul ciclo di Venere, altri che integravano i cicli del Sole e della Luna, altri ancora più complessi come il calendario Maya).
Questo perchè ritenevano che tutto fosse intimamente collegato: gli esseri umani, la Terra, il Sole, la Luna, le Stelle, il Cosmo. Tutto per i nostri antenati era un tassello di un più grande disegno.
La stessa divinità era parte integrante dell'universo e si manifestava attraverso la natura.
Ecco che, attraverso storie e leggende incentrate sul ciclo vitale degli dei, l'uomo antico spiegava tutto ciò che accadeva intorno a lui.
Anche i passaggi stagionali erano raccontati attraverso la storia d'amore del Dio e della Dea, del Sole e della Terra.
Inoltre, i nostri avi, consideravano sacri tutti i momenti di passaggio legati ai moti celesti e alle stagioni (equinozi e solstizi, per esempio).
In effetti ogni stagione ha una vibrazione specifica ed è caratterizzata da una sua qualità energetica.
Tutto questo si riflette inevitabilmente sull'essere umano, in quanto parte integrante del tutto.
I nostri antenati celebravano questi momenti particolari, al fine di allineare se stessi e la vita della comunità, con le energie del cosmo, ma anche sostenerle e indirizzarle nel modo migliore per tutto il macrocosmo.
Così nasce la Ruota dell'anno.
Essa è una vera e propria mappa che ci guida alla comprensione dei misteri dell'esistenza, delle energie che scorrono in natura e dentro di noi. 
E' al contempo, un percorso di trasformazione ed impoteramento personale.
Ogni passaggio porta con sé insegnamenti e lezioni, sfide e doni, spingendoci sulla strada dell'evoluzione personale.

La Ruota si muove a spirale.

La Ruota dell'anno è visivamente rappresentata come un cerchio, ma il suo movimento è a spirale.
Questo vuol dire che ogni anno attraversiamo apparentemente le stesse tappe, ma ad un livello di consapevolezza più alta.
Uso la parola apparentemente, perchè il ciclo della Terra va interpretato anche in base al ciclo della Luna e delle stelle, per questo non è mai realmente uguale a se stesso.
Perché comprendere la Ruota dell'anno?
Connetterci consapevolmente con le energie della natura, ci aiuta a fluttuare in armonia con l'esistenza, usando le sue correnti a nostro vantaggio.
Per chi vive nelle città, non è sempre facile cogliere tutti i mutamenti che si manifestano in natura, ma è necessario fare uno sforzo per riprendere il contatto con essa, usando il tempo libero per immergersi in luoghi naturali.
Questo perché noi siamo parte integrante della natura e per quanto distratti, siamo da essa influenzati.
Avvertenze: si parla solitamente di Ruota dell'anno, ma in realtà le Ruote sono moltiplice.
La Ruota dell'anno è costruita intorno alla mitologia di diversi popolo, appartenenti ad epoche e località diverse.
Per questo, a seconda delle tradizioni cui facciamo riferimento, il suo viaggio può leggermente discostarsi da quello qui descritto.
Inoltre, alcune Ruote prendono in considerazione solo la Dea e si snodano lungo i suoi archetipi.
“Danzare la Ruota dell'anno” è basato su quella che ho chiamato “Ruota dell'Amore” , perché è incentrata sul Dio, sulla Dea e sul modo in cui si rapportano l'uno con l'altra.

E' una Ruota, quindi, che pone l'accento sulla relazione fra le energie opposte ma complementari, che la Dea e il Dio rappresentano (notte e giorno, buio e luce, Yin e yang, femminile e maschile, ecc.).
Con il suo scorrere, la Ruota dell'anno ci racconta la danza d'amore del Dio e della Dea, fra il principio femminile e quello maschile, lo yin e lo yang, la notte ed il giorno.
Stagione dopo stagione, nuovi volti del Femminile e del Maschile si mostrano a noi, danzano insieme per creare la vita.
In questo racconto poetico, il Dio sole nasce a Yule dal ventre oscuro della Dea. Cresce in potenza attraverso i sabbat di Imbolc ed Ostara, esplorando diversi aspetti dell'energia maschile.
A Beltane, il Dio si presenta alla Dea nelle vesti di Amante, ed unendosi a Lei, la feconda.
Raggiunto il massimo del suo splendore al Solstizio d'estate, inizia a decrescere attraverso la stagionalità di Litha. Mentre perde potenza fisica, acquista però saggezza e maturità.
A Lammas, il Dio si sacrifica per un bene supremo. 
Viaggia nei regni dell' al di là a Mabon. 
A Samhain si presenta a noi come l'anziano, il vecchio saggio, colmo delle esperienze vissute, delle sfide affrontate, delle prove superate.
Nel corso della sua esistenza ha corso libero nelle praterie, manifestato la sua forza guerriera, conosciuto il sesso e poi l'amore, sperimentato il sacrificio.
Ora si prepara a morire, vegliato dalla sua compagna, che porta in grembo il suo seme.
A Yule compirà l'estremo sacrificio, consapevole che attraverso la Dea, tornerà alla vita, nelle vesti di Sole Bambino.
La Dea partorisce il suo figlio / amante / sposo a Yule, per ritornare nel suo aspetto di Fanciulla ad Imbolc.
Ad Ostara è una giovane ragazza, indipendente, fiera, determinata e con un grande desiderio di esplorare il mondo.
A Beltane la Dea si mostra a noi nel suo volto di Amante. Bella e sensuale, si unisce al Dio, esplorando il potere creativo della sessualità.
A Litha, il Dio e la Dea sperimentano la responsabilità dell'essere genitori.
La Dea gravida continua il suo ciclo vitale, presentandosi a noi nelle vesti di Madre, dispensatrice di doni e abbondanza a Lammas.
A Mabon, la Dea si presenta a noi nelle vesti di Sovranità.
Indossa il mantello della Crona a Samhain, partorisce il dio ad Yule e si prepara a ringiovanire ad Imbolc.
Questo ciclo di vita, morte e rinascita non si ferma mai.
Il dio nasce, vive, muore, per rinascere attraverso il grembo della Dea.
La Dea ringiovanisce ed invecchia infinite volte, insieme allo scorrere delle stagioni ed il suo ciclo non ha mai fine.
Tratto dal percorso: "Danzare la Ruota dell'anno", in partenza ad ottobre. 

Nota: La “Ruota dell'Amore” è elaborata da Selena Chiappori nel 2020 – Tutti i diritti per l'uso del termine sono riservati





Danzare la Ruota dell'anno ©
Un viaggio profondamente trasformativo, in sintonia con  le stagioni di Madre Terra.
by Selena Chiappori