Letture per bambini

Letture per bambini

Dire a qualcuno “ti voglio bene” senza usare le parole è possibile?

2019-06-26 09:26:43

E già, si può dire senza neanche una parola, col semplice linguaggio dei sorrisi, degli abbracci e delle carezze.

Quante volte un’emozione dentro di noi è così forte che le parole non ci paiono adatte o bastevoli per esprimerla?
Quante volte invece affidiamo con eccessiva leggerezza alle parole la dichiarazione di un sentimento, senza davvero capirne il senso.
A volte, io credo, il silenzio racchiude in sé quel che le parole rischierebbero di sminuire o ingigantire.
Il silenzio non ci inganna, ha il pregio di rendere la giusta misura di ogni cosa, di metterne a nudo l’essenza.


Nel silenzio risaltano i gesti veri, le intenzioni sincere, 

i sentimenti più autentici.
Il silenzio li fa brillare nella loro purezza, liberandoli da ogni orpello.


Si può dire senza voce... cosa? 

Ti voglio bene! 


E già, si può dire senza neanche una parola, col semplice linguaggio dei sorrisi, degli abbracci e delle carezze. Dei tenerissimi animali sono pronti a dimostrarlo ai nostri bimbi. Una giraffina, prima di tutti gli altri. Lei, che non ha voce, è abituata a donare il proprio affetto con le carezze e gli abbracci, glielo ha insegnato la mamma. Si sa, la dolcezza è contagiosa, e voilà! 

Ecco tutti i cuccioli degli animali alla prese con questo nuovo linguaggio, più semplice e diretto.

 Il libro, scritto da Armando Quintero dimostra come il contatto fisico sia imprescindibile per lo sviluppo emozionale dei più piccoli: dà sicurezza, favorisce l'autostima e migliora la confidenza con se stessi e con gli altri. 



Buona Lettura