Laura Gambirasi

Crescita Personale Top Stars

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VITA E MORTE: SIAMO INFORMATI?

2018-11-14 12:15:19

Parliamo ogni giorno della vita: di come la viviamo, come la vorremmo, come ce la saremmo aspettata, come ci piacerebbe fosse o fosse stata. Quando arriviamo a considerare il termine MORTE...partono una serie di gesti, rituali scaramantici e altro: il tutto volto ad allontanare lo "spettro" il più possibile. A parole sappiamo ripetere che è l'unica cosa certa che prima o poi avviene nel nostro percorso, tuttavia la preparazione circa l'argomento, perlomeno in occidente, è inferiore o pari a zero.

CONOSCERE PER COMPRENDERE

Tanto tempo fa iniziai il mio percorso per capire meglio il funzionamento di questa vita. Non riuscivo a darmi pace in quanto assistevo, impotente, alle continue perdite di membri della mia famiglia che, da un momento all'altro, mi lasciavano sempre più sola. L'Universo, Dio, l'Energia...diamo il nome che preferiamo, credo sia perfetto e trova sempre il modo, se cerchiamo una vera risposta, di metterci davanti gli strumenti affinché riusciamo a trovarla e, a me, fece incontrare la Metamedicina.

La formazione con Claudia Rainville è qualcosa che ritengo straordinario. Non tanto per il motivo che lei afferma che ogni Sintomo è un messaggio, bensì poiché ho potuto sperimentare direttamente sulla mia pelle e trovare riscontro in persone con le quali sono venuta in contatto, che esiste una diretta connessione fra il nostro cervello e il nostro corpo. Aldilà delle credenze di ognuno, aldilà che uno creda che è soltanto la scienza a dover dimostrare tali connessioni, aldilà di sottolineare che non è mai stato provato, credo che ognuno di noi, tramite la logica e la propria capacità di discernimento, sia in grado di stabilire e, soprattutto, ascoltare dentro sè, se ciò che Claudia afferma, contiene una qualche verità (ormai sono in molti ad affermare tali connessioni).

Inoltre siamo Consapevoli che ogni notte quando ci addormentiamo stiamo sperimentando la morte o sosteniamo che è una bugia poiché il nostro cervello continua a funzionare?

PROVA A RIFLETTERE...

Credo che noi esseri umani siamo davvero fantastici perchè sappiamo "scrivere bene e razzolare male". Scriviamo di Ascolto Attivo profondo, Responsabilità, Consapevolezza ma, quando si tratta di affrontare il discorso malattia/morte, siamo bravissimi a dire "ma quello non dipende da noi...è logico...invecchiamo". Personalmente mi sorgono diverse domande che, anche in questa sede, pongo ai più:

- riesci a spiegarmi il motivo per cui ci sono automobili che rimangono "sane" nonostante abbiamo percorso una serie infinita di chilometri e, altre, che "ne hanno sempre una"?

- riesci a spiegarmi il motivo esistono persone che mangiano male, fumano un numero spropositato di sigarette, bevono e campano cent'anni senza un acciacco?

- riesci a spiegarmi il motivo per cui esistono persone che praticano regolarmente sport, curano l'alimentazione, stanno attenti al peso, non sgarrano mai e, ad un tratto, arriva un infarto e le porta via?

Ti dirò che, siccome sono una testona che "se non prova non crede", aldilà di essere riuscita a risolvere una periartrite che mi lasciava un braccio semi-fermo da quasi 20 anni, mi sono presa la briga di voler meglio comprendere le vite di alcune persone che conosco, nel momento in cui venivano "colpite" da una malattia, a partire dalla persona più scettica che conosco: mio marito.

L'anno scorso è stato in compagnia di una semi occlusione intestinale e dopo una settimana in cui non si risolveva nulla, ha accettato di svolgere un lavoro introspettivo: è bastata una telefonata importante con la sorella per risolvere il problema...Un caso, dirai tu...possibile...Mio marito è su Cam.tv e si chiama Remo Riva...Ti invito a chiedere a lui direttamente.

GUARIRE INTERPRETANDO I MESSAGGI DEL CORPO

Se sostenessi che è facile, mentirei. 

Imparare ad Ascoltarsi profondamente e attivamente è impegnativo. e' qualcosa a cui è necessario ci educhiamo e, soprattutto, è necessario che ci affianchiamo a persone che lo fanno. 

Imparare a guarire il nostro corpo, significa andare nel nostro profondo Essere e individuare le ferite che arrivano dal passato (Guarire le ferite del Passato), prendercene cura ogni giorno cambiando totalmente il nostro modo di pensare, parlare, agire. Siamo poco consapevoli di un sacco di cose:

- quando abbiamo bisogno di essere riconosciuti: senza acCORgerci scriviamo o diciamo parole con il profondo obiettivo nascosto di sentire che gli altri riconoscano quanto siamo bravi. Ogni volta che qualcuno ci fa i complimenti, sentiamo una voce dentro di noi che dice "hai visto?sei il migliore"...

Non ci sta parlando la voce del cuore, bensì quella del nostro ego. Lo sappiamo?

GUARIRE SI PUO'

Il nostro cervello non distingue la realtà dalle immagini. Tutto ciò che giunge a noi dall'esterno attraverso i sensi o dall'interno attraverso i pensieri o l'immaginario viene trasformato dal cervello in chiave biologica. E' facilmente verificabile. Basta chiudere gi occhi e immaginare il sapore di un cibo: nella nostra bocca e nel nostro corpo si verificano le sensazioni identiche che si produrrebbero se lo stessimo mangiando davvero.

La guarigione secondo la medicina tradizionale si ottiene attraverso la distruzione delle cellule cattive, "maligne".

La guarigione secondo la Metamedicina si ottiene:

- identificando il sentimento provato (causa) che origina le emozioni (effetto), le quali provocano turbamento cervello-organo attraverso una patologia.

- trasformando il sentimento  che ha provocato emozioni negative in un sentimento positivo che favorisce la pace interiore e l'eliminazione del turbamento.

Un malessere, una malattia hanno un senso, una logica e non si producono senza di essa. (Cit. Claudia Rainville)

by Laura Gambirasi
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