Oggi parliamo di : OLISTICA

IL termine olistico, olos il tutto, comprende in sé ovviamente quelle discipline non-tradizionali anche legate all ambito energetico tra le quali Reiki, Aromaterapia, Cristalloterapia, Radiestesia, Fitoterapia e così via.

NON intende affatto sostituirsi alla medicina allopatica, bensì affiancarsi ad essa per il raggiungimento della guarigione e del massimo benessere della persona.

La medicina allopatica inizia il suo percorso dal sintomo o patologia ormai manifesto e lo cura, senza però porre attenzione alla radice del malanno.

La medicina olistica parte da una visione più profonda, ovvero dal livello energetico/emozionale andando ad agire a livello di energia interiore; guarisce quindi la radice e determina, talvolta quando la motivazione della persona è profonda, la scomparsa del malanno.

Queste due visioni di medicina che sembrano così antipodiche tra loro sono in verità interscambiabili, in quanto vanno ad agire su due aree diverse dell’individuo completandone, appunto l’olos (il tutto).

Un buon operatore olistico ha sempre presente questa modalità e non deve rifuggire dal consigliare a chi gli si rivolge di sentire anche il parere di un medico : interesse dell’operatore olistico è sempre il massimo benessere della persona.

Le discipline olistiche spaziano in un campo molto vasto:   

tecniche energetiche pure, come il Reiki e la Pranoterapia

tecniche energetiche ibride, come la Radiestesia 

tecniche naturali come Cristalloterapia, Cromoterapia, Fitoterapia. 

In tutte queste discipline è fondamentale lo stato di equilibrio fisico/psichico/energetico dell’operatore: se il vostro medico vi prescrive un farmaco quando ha il raffreddore ciò non avrà alcun effetto sul farmaco stesso.

Di contro se l’operatore olistico lavora su di noi mentre ha lo stesso raffreddore, questo impatta su di noi poiché lo stato energetico del terapeuta non è equilibrato e ci trasmette energie non ottimali al nostro benessere.

Tutti noi siamo composti da energia.

Tutto il mondo intorno a noi, a partire dal regno materiale, passando per quello minerale fino ad arrivare alla stessa luce, esprime energia vibrante.

Energia vibrante è appunto ciò su cui si basano le discipline olistiche.

In alcune di esse come Reiki e Pranoterapia l’operatore si presta ad essere una sorta di conduttore dell’energia vitale (chiamata Prana o Ch’i o Ki) che passa attraverso di lui: fondamentale è la pulizia interna dell’operatore. 

Capiamo bene che un tubo conduttore “sporco” sarà attraversato da energia che si sporca e farà uscire energia sporca…

In altre tecniche, come la Cristalloterapia, la Radiestesia e la Cromoterapia è l’utilizzo di materiali che entrano in vibrazione con la persona secondo il principio della risonanza (ovvero due onde di uguale lunghezza creano un’onda di ampiezza amplificata) ed a lavorare in questo modo sui nostri centri energetici, meglio conosciuti dai più con il nome di Chakra.

Compito delle terapie olistiche è ristabilire l’equilibrio energetico nel nostro organismo: equilibrio energetico che permette a sua volta di riequilibrare le nostre componenti Fisica, Psichica e Spirituale.

Ma qui ci stiamo addentrando in un altro affascinante argomento che tratteremo in articoli successivi.

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