Scuola & Istruzione
VOLERE E'POTERE...MA VOLERE COSA?
L'IMPORTANZA DELL'OBIETTIVO CHIARO E BEN ESPRESSO!
Quando Barack Obama lanciò la sua campagna elettorale con lo slogan
“YES,WE CAN!”, sapeva perfettamente ciò che voleva: il suo
obiettivo era diventare il Presidente degli Stati Uniti!
E, attenzione, non disse “Yes, I can!” ma “Yes, WE can",
coinvolgendo tutti gli elettori ad aiutarlo a raggiungere questo
grande obiettivo per il bene del paese.
L’obiettivo di Obama era molto alto, ma non ci è arrivato
dall’oggi al domani. Chi arriva in alto compie delle scelte di
volta in volta vincenti, ma soprattutto si pone degli obiettivi a
breve e medio termine che cerca di raggiungere con tutte le proprie
forze ed anche facendosi aiutare da altri, se ne individua la
possibilità.
Quello che voglio dire è che non sempre si può riuscire da soli, ma spesso
risulta indispensabile mettere in campo più strategie per ottenere ciò che si vuole, anche chiedendo aiuto a persone più competenti che ti mettano sulla strada giusta e che ti supportino nella soluzione delle problematiche e criticità che inevitabilmente si incontrano nel percorso che si vuole percorrere.
Certo, devo capire bene COSA VOGLIO!
Che sia un obiettivo più o meno ambizioso, deve essere ben chiaro e
per raggiungerlo bisogna andare avanti step by step, indicando dei
tempi precisi e verifiche intermedie.
Parlando in particolare di obiettivi scolastici, posso dire per
esperienza che pochi studenti, persino quelli più diligenti, hanno
ben chiaro perché sia molto importante avere buoni risultati
Tanti lo fanno per essere apprezzati ed elogiati dai genitori e per
sentirsi più sicuri di sé, e questa è senz’altro un’ottima
motivazione, ma non sufficiente.
Pochi hanno invece la consapevolezza di dove vogliono arrivare anche
se sono nel bel mezzo del percorso. La maggior parte degli studenti
sta facendo un viaggio senza una meta precisa.
Naturalmente non si può pretendere che un ragazzo in piena
adolescenza sappia con sicurezza cosa vuole fare nella vita, dato che
sono gli anni della ricerca della propria identità, ma c’è differenza tra “studiare per studiare” e “studiare perché voglio raggiungere un obiettivo, un progetto, un sogno”.
Obiettivi e sogni che possono cambiare, maturare in corso d’opera,
ma che sono indispensabili per tenere viva la motivazione e per
essere perseveranti.
Anche in questo caso, ricevere consigli da un esperto che accompagni
lo studente a compiere scelte vincenti, che gli suggerisca come
gestire bene il proprio tempo, come organizzarsi e pianificare il
lavoro scolastico è certamente un valore aggiunto importante.
LAURA ABENI LIFE COACH
www.successoascuola.it