Caldo torrido: come difenderci.

Le conseguenze del sole forte e dell'eccessivo calore

Con il calore forte il nostro corpo si difende raffreddandosi, e lo fa cacciando dai pori della pelle il sudore che a contatto con l'aria si raffredda o, comunque, fa da barriera tra noi e il caldo.

Ma quando è eccessivo e prolungato nel tempo, questa perdita di sudore ha i suoi effetti collaterali: infatti con il sudore espelliamo non solo tossine, ma anche sostanze che servono al nostro organismo; parliamo di anticorpi e soprattutto di acqua, che è vitale per ogni essere vivente sulla terra, e nella quale sono presenti vitamine e sali minerali.

Di conseguenza, il nostro organismo va in deficit energetico ed ha bisogno di sostanze che lo aiutino a ritornare efficace. Sì, perché quando c'è carenza di sostanze nutritive, il nostro corpo prima fa ricorso ai grassi che abbiamo accumulato, ma quando non bastano deve per forza di cose ricorrere a 'consumare' parti del corpo che di per sé necessitano di continua energia.

Quali sono i rimedi contro la sudorazione?

Il rimedio migliore dipende dalla causa della sudorazione. In generale, dopo aver sudato tanto è importante bere molto (acqua o bevande ricche di sali minerali), abbassare la temperatura dell'ambiente per prevenire un'ulteriore sudorazione e sciacquarsi volto e corpo nel caso in cui i sali presenti nel sudore abbiano seccato la pelle.

Va premesso che in caso di sudorazione è bene rivolgersi al medico se si tratta di un problema prolungato e senza una spiegazione plausibile e se è associata a sintomi come dolore al petto, febbre, battito cardiaco accelerato e pesante, fiato corto o perdita di peso.

Detto questo, sono molte le sostanze naturali che possiamo assumere per ritrovare le forze perse, di seguito ne ho analizzate solo tre.

Aloe vera

Recenti studi scientifici hanno approfondito soprattutto il potere antiossidante ed immunomodulante dell'Aloe.

Sono state quindi dimostrate le proprietà terapeutiche dell'Aloe nell'ulcera peptica, nelle patologie dermatologiche, nelle affezioni stomatologiche, in alcune infezioni batteriche, virali e nella cura dell'herpes, nelle ustioni anche gravi, nei disturbi gastrointestinali, nel diabete.

L'acemannano, contenuto nel gel di Aloe vera, favorisce il rilascio di sostanze che potenziano il sistema immunitario e presenta significativa attività antivirale nei confronti di diversi virus come l'HIV-1 ed il virus del morbillo. 

E' stato notato che il succo di Aloe potenzia l'effetto antitumorale di due farmaci importanti della chemioterapia combinata.

Tra i principali benefici dell’Aloe Vera, vale la pena sottolineare le sue proprietà di stimolare l’organismo a difendersi fisiologicamente dalle aggressioni esterne, e a disintossicarsi riducendo fisiologicamente gli stati infiammatori.

Inoltre, l’aloe vera è di beneficio per il sistema digerente, respiratorio, muscolo-scheletrico e alla pelle.

Cosa contiene

L'aloe vera è costituita da:

• manganese, rame, selenio, che hanno effetto sia antiossidanti che antinvecchiamento cellulare;
• prolina, la quale è parte costituente del collagene;
• saponine, che favoriscono una migliore e più rapida esfoliazionecellulare;
• vitamine C, E, B2, B6 e l'aminoacido non essenziale, cisteina, i quali sono capaci quindi di combattere i danni cellulari provocati dai radicali liberi;
• acido folico e sette aminoacidi essenziali, strettamente necessari allo sviluppo delle cellule del nostro organismo;
• vitamina A (beta carotene) utile per le ossa, la vista, la pelle;
• vitamina B1 (tiamina) utile per la crescita e rigenerazione dei tessuti e per trasformare gli alimenti ingeriti in energia;
• vitamina B2 e vitamina B6 utile per la produzione delle cellule del sangue, 
• vitamina B3, che regola il metabolismo;
• vitamina B12, la quale si trova nella

  carne e nel latte e difficilmente nelle piante e nei vegetali; è quindi utile per le persone che seguono una dieta vegetariana;

• vitamina C, che è antiossidanteche aiuta il sistema immunitario,

• vitamina E, che è antiossidante;

• vitamina B9, che non viene prodotto dal nostro organismo, ma è essenziale per la formazionedell’emoglobina, e per la sintesi del DNA e delle proteine;

• minerali utilissimi per la nostra salute, come: calcio e fosforo, potassio, magnesio e manganese, ferro, zinco, sodio, colina, rame e cromo.

Magnesio

È un minerale fondamentale per il nostro organismo: contribuisce infatti a mantenere in buona salute il sistema nervoso ma è di vitale importanza anche per tante altre funzionalità del nostro corpo come muscoli e ossa. È spesso consigliato nei casi di: ansia, attacchi di panico, depressione ma anche stanchezza mentale o fisica, sindrome premestruale, spasmi e crampi muscolari.

I segnali della carenza di magnesio

Molti sono i disturbi, sia fisici che psico-emotivi, che rivelano tale carenza:

• sul piano psicologico possono comparire ansia, nervosismo, irritabilità e stanchezza immotivata;
• sul piano fisico invece cefalee, disturbi del sonno, problemi intestinali, disturbi circolatori, crampi e spasmi muscolari, alterazione del ritmo cardiaco (come extrasistoli, tachicardie, dispnea da sforzo, dolore all'altezza del cuore, senso di oppressione toracica, confusione mentale. 

Il più evidente sintomo di mancanza di magnesio è dato dalla comparsa di macchie bianche sulle unghie. 

Magnesio e sistema nervoso

La funzione principale del magnesio è quella di sostenere il sistema nervoso e l’apparato muscolare, in quanto aiuta a produrre e a trasportare l’energia, scongiurando crampi e spossatezza. Il magnesio è dunque un minerale consigliato per affrontare in forze i primi mesi dell’anno e costituisce anche un valido rimedio depurativo, promuovendo l’eliminazione delle scorie acide. Il fabbisogno di magnesio varia a seconda del sesso e dell’età, ed è particolarmente elevato in gravidanza, allattamento e dopo i 65 anni: in questi casi, oltre all’assunzione del minerale attraverso la dieta alimentare, è consigliabile utilizzare integratori specifici.

Il magnesio per la donna

Un corretto apporto di magnesio per le donne è indispensabile per:

• attenuare i dolori mestruali;
• ridurre gli sbalzi d’umore e l’irritabilità tipici della sindrome premestruale;
• menopausa, dove smorza le vampate di calore, diminuisce le manifestazioni ansiose, previene la comparsa di osteoporosi e di artrosi da perdita di sali minerali;
• intestino, poiché il magnesio ne regola l’attività, contrastando la sintomatologia da colon irritabile, disturbo che colpisce di più il sesso femminile;
• digestione, in quanto contrasta l'acidità e riequilibra il ph del sangue, con un benefico effetto antinfiammatorio.

Dove trovarlo in natura

Gli alimenti che ne sono più ricchi sono: 

• verdure a foglia verde, in particolare spinaci, cavolini di Bruxelles, bietola, rucola, cicoria, broccoli;
• frutta fresca, come banane, meloni, uva, more, lamponi, fragole, ciliege;
• frutta essiccata, ad esempio datteri, fichi secchi e albicocche secche;
• legumi, in particolare soja, lenticchie, ceci, fagioli bianchi e borlotti;
• frutta secca, soprattutto mandorle, noci del brasile, noci, arachidi, pistacchi;
• semi oleosi, come sesamo, zucca e girasole, mais;
• cacao, purché sia fondente;
•  caffè d’orzo;
• cereali integrali;
• tra i prodotti di origine animale, il magnesio è presente in dosi moderate sia in pesce, carne e latticini.

Poiché il magnesio è presente anche in molti cibi calorici, come le banane e le noci, chi sta seguendo una dieta dimagrante può aver bisogno di ricorrere agli integratori per evitarne una possibile carenza.

Ginkgo biloba 

Che cos'è

È un estratto da un albero antichissimo originario della Cina e le cui origini risalgono a 250 milioni di anni fa nel e per questo è considerato un fossile vivente.

I benefici che produce

Numerosi studi attestano le molteplici proprietà terapeutiche e salutari degli estratti di Ginko biloba. Ciò ne ha promosso la riscoperta come integratore alimentare.

Nello specifico, è stato scoperto che:

• migliora i sintomi cognitivi e del senso di benessere dovuto a patologie del sistema nervoso centrale, come quelle dovute a disordini vascolari o nei soggetti sottoposti a terapia dei tumori cerebrali;
• previene il danno metabolico causato da ischemia cerebrale;
• riduce gli infarti causati da occlusione vasale;
• esercita un potente effetto protettivo nei confronti del danno ischemico;
• ha proprietà antiossidanti e neuroprotettive, importanti nei casi di ipossia, ischemia e danno neuronale;
• è un antagonista del PAF, un mediatore intracellulare implicato nei processi di aggregazione piastrinica, formazione del trombo, reazioni infiammatorie;
• provocato un incremento di oltre il 20% del flusso ematico oculare e ciò ne suggerisce l'uso nel trattamento del glaucoma, nella neuropatia ottica e nei disordini ischemici oculari;
• diminuisce significativamente il rischio di disordini vascolari periferici;
• migliora il flusso ematico in alcuni distretti cerebrali;
• permette di migliorare la circolazione di sangue a livello periferico, apportando quindi un certo beneficio alla fragilità capillare e contrastando le varici;
• ha una potente azione antiossidante che va ad eliminare i radicali liberi rallentando i fenomeni di ossidazione; 
• contrasta gli effetti dello stress fisico e mentale;
• incrementa la concentrazione di glutatione e superossido dismutasi, degli antiossidanti naturali;
• nonché diminuire i livelli di cortisolo, un ormone che causa stress;
• migliora i sintomi di alcune patologie neurologiche e psichiatriche, come la schizofrenia;
•  migliorare i sintomi della sindrome premestruale;
• contrasta gli effetti collaterali sessuali degli antidepressivi SSRI.

Integratori: cosa sono?

Secondo la Direttiva 2002/46/CE del Parlamento Europeo e del Consiglio che ne regola la commercializzazione, per integratori alimentari si intende: “i prodotti alimentari destinati ad integrare la dieta normale e che costituiscono una fonte concentrata di sostanze nutritive o di altre sostanze aventi un effetto nutritivo o fisiologico, sia monocomposti che pluricomposti, in forme di dosaggio, vale a dire in forme di commercializzazione quali capsule, pastiglie, compresse, pillole e simili, polveri in bustina, liquidi contenuti in fiale, flaconi a contagocce e altre forme simili, di liquidi e polveri destinati ad essere assunti in piccoli quantitativi unitari”.

È importante sottolineare che nessun integratore è miracoloso e può sostituire quello che il nostro organismo ogni giorno è in grado di trarre dalla giusta alimentazione. 

Tutti gli integratori alimentari in Italia possono essere venduti senza prescrizione medica, anche se è bene consultare uno specialista nel caso si voglia assumere queste sostanze. 

Infatti, com'è vero che consumarne pochissimo non farà l'effetto desiderato, allo stesso modo è vero che un uso eccessivo o comunque disorganizzato può nuocere alla salute.

Detto ciò potrebbero essere necessari in caso di: stress psico-fisico, errata alimentazione, gravidanza, menopausa, attività sportiva di un certo rilievo, problematiche di salute o altro.

Quando assumere gli integratori?

Sono raccomandati in tutti i casi di carenza o aumento del fabbisogno, soprattutto dopo i 40 anni, quando i cambiamenti naturali del nostro corpo ormonali rendono più difficile allo stesso procurarsi ciò che contengono  dagli alimenti.

Sono facilmente reperibili nelle farmacie, nelle erboristerie e nei negozi di prodotti naturali, e non per ultimo da consulenti di bellezza e benessere e marketing on line, dei quali riporto un elenelenco di quelli presenti on line su Cam.TV e nelle rispettive città:

ALOE VERA ( Chogan )

Lisa Fusco ( Benevento )

SITO UFFICIALE CHOGAN, REFERRAL LINK DI LISA FUSCO 

Giovanna Pellegrini ( Licodia-Eubea, Catania)

ALOE VERA ( Vegas )

Alyssa Ashley

ALOE VERA (Forever)

Alessandra (Monza)

MAGNESIO ( Yves Rocher )

Beatrice Tricomi

GINKO (Just Working italian network)

Rosa Borgia (Milano)

FARMACISTI:

Devis Zampetri

Immagini gratuite scaricate da

Vettori Gratis

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