Caffè: cosa c'è da sapere

Che cos'è

Sono identificate e descritte oltre 100 specie di caffè, anche se commercialmente sono più diffuse l'arabica e la robusta.

È da notare che le specie differiscono non solo per il gusto e l'adattabilità a climi e terreni diversi da quelli di origine, ma anche per la percentuale di caffeina contenuta in esso. Qui di seguito ne riporto alcune.

Arabica

È una pianta originaria dell'Etiopia, del Sudan sud-orientale e del Kenya settentrionale.

I semi di Coffea arabica hanno un contenuto di caffeina molto inferiore a quelli delle altre specie di larga diffusione e rispetto alle altre specie è autoimpollinante.

Robusta 

È originaria dell'Africa tropicale, tra l'Uganda e la Guinea, molto adattabile e per questo più economica.  È una pianta che richiede impollinazioni incrociate in modo da poterla differenziare geneticamente con più facilità rispetto alla arabica.

Liberica 

È originaria della Liberia e coltivata in Africa occidentale, in Indonesia e nelle Filippine.

Charrieriana

È originaria del Camerun, è priva di caffeina.

Cosa contiene il caffè

In generale, contiene in dosi diverse a seconda del tipo di caffè: 

• caffeina; 
• calorie;
• calcio;
• magnesio;
• potassio;
• grassi.

La grande popolarità delle bevande contenenti caffeina rende questa sostanza stupefacente, pur essendo legale in tutti i paesi come invece non lo sono altre sostanze psicoattive.

Non è un caso quindi che il caffè, come ha appurato la nostra cara Elisa Maiorano (una Founder Executive, e qui possiamo leggerne un articolo a riguardo), possa provocare una vera e propria dipendenza.

È noto infatti che la caffeina ha una dose tossica e letale, facilmente superabile nell'uso della stessa come prodotto puro, chimico farmaceutico, dose invece raggiungibile solo con un forte abuso degli alimenti che la contengono.

Il caffè è bevuto particolarmente da chi lavora in orari notturni o comunque prolungati, e dagli studenti come stimolante in quanto facilita l'attenzione, ma favorisce anche un'ipersecrezione gastrica fastidiosa, soprattutto a stomaco vuoto. 

Mescolato al latte bollente ha la proprietà di bloccare l'appetito e per questo motivo viene erroneamente  pensato sia un sostitutivo del pranzo.

Nella maggior parte dei casi  l'uso del caffè provoca eccitamento, quindi in soggetti predisposti può provocare tachicardia sinusale e insonnia.

Se decaffeinato, ovviamente il caffè non ha gli effetti collaterali dovuti alla caffeina che ho elencato prima.

Caffè e diabete

Secondo alcuni studi chi consuma il caffè rischia di meno ( rispetto a chi non lo consuma) di avere il diabete di tipo 2. Infatti ha proprietà antiossidantie che lo prevengono, soprattutto nel caffè verde poiché contiene una più alta concentrazione di questi acidi e, diversamente dal caffè tradizionale, che viene tostato, non perde tale valore nutrizionale.

Caffè e cancro

Il consumo di caffè è stato associato a una riduzione del rischio di insorgenza di vari tipi di cancro.

Antiossidante

Essendo antiossidante, il caffè giova alle nostre arterie.

Digestivo

Preso amaro dopo pranzo, molti asseriscono sia di aiuto alla digestione.

Dimagrimento

Per chi non vuole assumere bevande caloriche, se preso senza zucchero ( magari con la stevia per addolcirlo naturalmente ) il caffè non fa ingrassare.

Fegato

Il caffè contiene valori nutrizionali che prevengono la cirrosi epatica.

Come qualsiasi fabbrica che si rispetti, anche quelle che producono caffè logicamente inquinano l'ambiente, nello specifico va detto che l'utilizzo di insetticidi chimici nelle coltivazioni e la struttura delle fabbriche per la lavorazione del caffè provoca l'erosione del terreno, la distruzione della biodiversità, l'impossibilità di usare il legno, l'inquinamento dell'aria e delle falde acquifere.

Fondi di caffè

• Mescolati al terreno, contribuiscono a renderlo più soffice e arioso; ovviamente per prevenire la formazione di muffa vanno essiccati.
• Come fertilizzante, offrono un apporto di azoto e potassio; abbassano il pH di terricci troppo alcalini, (quindi sono adatti per piante acidofile ma non per quelle che prediligono terreni calcarei/basici).
• Possono essere utilizzati come repellente ecologico per allontanare diversi tipi di parassiti, come ad esempio formiche e lumache.
• Per chi ama quest'aroma, può mettere i fondi di caffè assiccato in frigorifero, e per produrre candele profumate o saponi.

• Sono utilizzati anche per  pulire il caminetto e rimuovere la cenere: cospargendoli ancora umidi sulla superficie ancora umida, che potrà inoltre assorbire eventuali cattivi odori.

• Sono utili anche nella pulizia personale (scrub naturali ad esempio). 

• Come antiruggine, lasciati ad asciugare all’aria, si possono poi utilizzare per realizzare l’imbottitura di un puntaspilli fai da te. La presenza del caffè farà in modo di evitare la comparsa della ruggine.

Cosmesi

In cosmetica viene usato come ingrediente di vari prodotti, ad esempio per:

• ravvivare il colore castano dei capelli;
• contrastare la caduta dei capelli; 
• rassodare la pelle.

Chi contattare per comprarlo su Cam.TV

Cialde di caffè compatibili e shampoo con caffeina per contrastare la caduta dei capelli (Chogan)

Lisa Fusco 

Giovanna Pellegrini

Bevande energizzanti con e senza zucchero (Forever)

Alessandra Vassilli

Caffè, cialde e spray per rassodare i glutei (Just Working italian network)

Rosa Borgia

Bagnoschiuma al caffè (Yves Rocher)

Beatrice Tricomi

Farmacisti

Devis Zampedri

Ovviamente esistono molti altri prodotti dove il caffè è presente per vari motivi, che siano bevande o prodotti cosmetici. Per sapere quali, potete contattare i camers elencati sopra.

Ringrazio particolarmente Elisa Maiorano che ha accettato di essere mezionata in questo articolo.

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