LA CASA DELLA SPERANZA

Io abito la casa della speranza
che ha le porte spalancate sul mondo,
e come tetto infinito, la volta del cielo.
Ho imparato le lezioni di maestra vita,
e so scegliere la parola "amore"
invece della parola "vendetta".
Pochi mi sentono,
ma canto lo stesso la mia canzone,
e quando l'ombra mi avvolge,
accendo la mia piccola lanterna
che profuma di menta e di viole.
Difendo il diritto della gioia,
milite d'argilla che sfodera
la sua spada rosseggiante
nella trincea della coscienza.
Nelle notti stellate,
sotto i fili argentati di luna,
la mia anima vaga
attraverso mondi di luce...
Perché essa sa
che nel tramonto di ogni uomo
c'è una gemma preziosa
incastonata nell'eternità.

Frassati Emiliana