"Corpo e mente in perfetto equilibrio, armonia e sinergia, consapevolezza di sè e capacità di vedere oltre l'illusione della realtà."
Vi racconto chi sono...
Ciao mi chiamo Katiuscia ma per tutti o quasi, sono Kate. Ho 43 anni, sono nata a Milano e da circa 15 anni vivo ad Imperia in Liguria.
Il settore del benessere è quello in cui opero e lo faccio attraverso tecniche come il Pilates, Keope G.P.R., Lomi Lomi Nui (trattamento hawaiano), Reiki (riequilibrio energetico).
Sono arrivata a questo partendo da una passione scoperta esistere in me, a soli cinque anni quando in quella scatola chiamata dagli adulti intorno a me "tv", vidi per la prima volta un balletto classico.
Certo non sapevo allora che "quella cosa" così meravigliosa, quell'insieme di persone che, muovendosi all'unisono e facendo figure e movimenti incredibili, fosse la danza classica, ma sentivo che volevo farlo anch'io! ..
In quel preciso momento durato non saprei proprio dirvi quanto, ebbe inizio questo mio viaggio nel mondo della conoscenza del proprio corpo e del lavoro con esso, alla scoperta tanto dei propri talenti, quanto dei limiti.
Movimento, Istinto e Passione
Ho iniziato quindi a muovere i così detti "primi passi" della danza a soli 6 anni e quello che a molti sembrava essere solo un capriccio passeggero, si rivelò invece essere una vera vocazione.
Attraverso la danza ho imparato a dialogare con il mio corpo e a comprendere i messaggi più profondi che da esso mi arrivavano.
Crescendo la mia passione è mutata trasformandosi in un vero lavoro attraverso il quale ho imparato a gestire le mie emozioni più profonde...
Ho compreso che tutto quello che accade in superficie deriva da una profonda connessione tra ciò che proviamo e ciò che siamo.
Nel '97 mi sono diplomata alla S.P.I.D
Scuola professionale italiana danzatori a Milano, le selezioni erano molto dure e farne parte all'ora è stato davvero un privilegio...
Un ciclo di studi durato tre anni con un programma intenso e multidisciplinare: danza classica, contemporanea, moderna, flamenco, tip tap, acrobatica, ginnastica posturale metodo pilates e sbarra a terra, canto, recitazione e anatomia umana.
Un team di insegnanti e coreografi eccezionali, esami e continue prove da superare , intere giornate passate tra le sale corsi e i corridoi carichi di sogni e speranze di successo..
un'esperienza unica che mi ha formata oltre che sul piano tecnico, su quello personale forgiando il mio carattere.
Ho imparato a non arrendermi di fronte alla difficoltà e semmai a trasformarle in opportunità cogliendo la perfezione anche dei momenti più difficili perchè probabilmente senza essi, non sarei oggi come sono.
Ho lottato contro i miei limiti, fisici e non, che ho scoperto avere e ho compreso l'importanza dell'accettarli prima di tutto, senza giudizio e ho conosciuto la forza della competizione.
Tutto evolve continuamente, sentire di voler fare altro...
Per quanto abbia ed ami tutt'ora la danza, ad un certo punto, all'età di 25 anni, ho cominciato a percepire malessere non tanto nel danzare in sè, ma nel doverlo fare per lavoro.
Sapevo di avere potenzialità più che sufficienti per affermare la mia carriera di ballerina ma il mio cuore mi diceva che la strada era un altra e che quell'unica via che da sempre percorrevo, non era forse l'unica per me...
Mi ripetevo che dopo tutti gli sforzi e i sacrifici fatti, non era possibile smettere, non era un'opzione contemplata e mai presa in considerazione,in realtà.. eppure..
decisi di smettere e sapevo che sarebbe stato per sempre anche se dicevo agli altri e in fondo anche a me stessa, che era solo una pausa necessaria ma che poi sarei ripartita alla grande.
Poi la vita ti sorprende e ti ritrovi senza capire bene il perchè o il come, a camminare lungo una strada nuova e incerta, in cui la storia è tutta ancora da scoprire, ma che senti essere quella giusta ora per te..
Un nuovo inizio: io e il Pilates
Il mio primo incontro con il metodo ideato dal tedesco Joseph Pilates, avvenne alla S.P.I.D. essendo esso materia del programma di studi, ma l'amore e l'interesse vero arriveranno anni dopo..
Durante quella che doveva essere solo una piccola pausa dalla danza, un giorno mi ritrovai per caso in uno studio di pilates, invitata da un'amica che andava a fare lezione e la magia ebbe inizio.
La lezione era a corpo libero, matwork work out e per me rappresentava una novità assoluta (alla s.p.i.d.ci allenavamo solo con i macchinari), ne rimasi affascinata.
Decido quindi di cominciare a frequentare il corso, due volte a settimana, rendendomi conto da subito del beneficio che avevano corpo e mente.
I risultati erano veloci e tangibili, tutti i muscoli sembravano tornare ad avere tono e forza, i dolori generali di un corpo stressato e provato come era il mio, diminuivano fino a scomparire del tutto.
La sensazione di leggerezza , il controllo completo dei movimenti, così come la sensazione di abbattimento dello stress, mi spinsero a volerne sapere di più di questo sistema "geniale" inventato agli inizi del '900.
Trovata la scuola ritenuta valida ecco quindi che inizio un percorso di due anni volto a formare insegnanti qualificati, anche se sinceramente non avevo in mente di mettermi a insegnare, ma solo di approfondire per il mio sapere personale.
La scuola: PPM - Postural Pilates Method
Fondata e diretta da Daniela Carignano, la postural pilates method, insegna la tecnica tradizionale creata da Joseph, aggiungendo una visione olistica.
Con l'obbiettivo ben preciso di preparare istruttori qualificati, il programma di studi proposto dalla PPM, prevedeva oltre ai corsi, una fase di tirocinio obbligatoria per avere la qualifica finale.
Oltre alle lezioni obbligatorie, erano previsti moduli a scelta di vario genere (pilates in gravidanza, per la terza età, pilates yoga, etc.) e questa strutturazione ha potuto fornirmi una preparazione più completa.
Insegnare: inizia la nuova avventura...
Durante il susseguirsi dei corsi PPM e le ore di tirocinio, l'idea di provare a esercitare la professione di insegnante di pilates, comincia a prendere forma, stuzzicando la mia creatività.
A metà del percorso di tirocinio, una mattina, chiedo il permesso di poter tenere io la lezione e una delle insegnanti, Angela Gaiazzi, che seguiva la mia preparazione, è ben felice di passarmi il testimone..
La lezione si rivela efficace, scorrevole, bilanciata, la classe è entusiasta e io sento chiaramente che è la cosa che voglio fare..non ci sono più dubbi e da quel momento non ho più smesso facendo di una curiosità.. una professione.
" Non importa cosa o quanto fai ma come fai ciò che fai..." Joseph H. Pilates
"Ritornare alla vita, assumere il controllo del proprio corpo attraverso un uso intelligente della mente e acquisire consapevolezza di sè", questi i concetti basilari di Joseph Pilates.
Joseph Pilates nasce nel 1883 a Moenchengladbach nei pressi di Dusseldorf in Gernania. Il padre è un ginnasta pluri-premiato, di origini greche e la madre una naturopata tedesca.
E' un bambino gracile e quando a 6 anni inizia a soffrire di febbre reumatica, rachitismo e asma, il suo destino sembra segnato...
Ma Joseph non si arrende, inizia a studiare il corpo umano in tutte le sue funzionalità biologiche e di movimento, trascorre giornate intere nei boschi a lui tanto cari ad osservare e comprendere anche le dinamiche di molti animali.
Si avvicina al body building e comincia a sviluppare degli esercizi per aiutare il suo corpo a contrastare gli effetti delle patologie di cui soffriva e a soli 14 anni ha talmente un corpo sviluppato in modo perfetto che fa da modello per le prime tavole anatomiche.
Diventa in poco tempo un personal trainer famoso e ricercato e le sue collaborazioni si ampliano anche al mondo della danza; l'incontro con Rudolph von Laban ideatore della Labanotation (una delle forme di registrazione scritta di balletto più rinomata al mondo), che incorpora parte del suo lavoro nel proprio insegnamento.
In poco tempo la tecnica da lui creata diviene oggetto di interesse da parte di molti, anche del governo tedesco e questo spingerà Joseph a lasciare per sempre la sua terra trovando una nuova vita in America.
Un viaggio cominciato in Europa e terminato negli U.S.A., una tecnica codificata efficace e completa destinata ad essere conosciuta in tutto il mondo.
Il metodo Pilates
Una tecnica divenuta vero e proprio metodo, volta al riequilibrio posturale e ad uno sviluppo equilibrato di tutta la muscolatura, il Pilates crea una sinergia costante di lavoro tra la mente e il corpo.
E' un sistema di allenamento unico e dai risultati tangibili, se praticato nel rispetto dei suoi 8 principi fondamentali: respirazione, concentrazione, centratura, controllo, precisione, fluidità, rilassamento, routiine.
Gli esercizi sono davvero moltissimi e si articolano in sessioni sia a corpo libero (Matwork), sia con l'ausilio di grandi strutture (Apparatus) e obbligano l'intero nostro sistema a sviluppare consapevolezza e controllo.
L' area da cui si sviluppa principalmente il lavoro è quella del tronco e di tutti i muscoli ad esso connessi: addome, glutei, interno delle cosce e zona lombare (Powerhouse).
Stabilizzando il nostro "centro" possiamo avere completa libertà di movimento nonchè controllo delle estremità del nostro corpo", sosteneva Pilates che pensa al suo metodo finalizzandolo principalmente all'allungamento e al rinforzo della muscolatura.
I molteplici benefici
Gli effetti benefici che derivano dalla pratica corretta e costante della pratica, sono innumerevoli e interessano aree diverse del corpo.
Maggior concentrazione e quindi consapevolezza del corpo, aumento di stabilità ed equilibrio, controllo dei movimenti e minor rischio di incidenti e traumi, rinforzo dei distretti muscolari preposti al sostegno e al movimento, incremento della resistenza e maggior fluidità e flessibilità, riequilibrio posturale...
...e ancora, minor dispendio energetico attraverso l'acquisizione di una specifica tecnica respiratoria che prevede cicli di respiro fluidi e completi (fase inspiratoria e fase espiratoria), più coordinazione e precisione, tonificazione e definizione, rilassamento psico-fisico generale.
Anche dal punto di vista antalgico, i dolori cronici e non, che si presentano spesso a carico dell'apparato muscolo-scheletrico diminuiscono, riportando l'individuo a sentire e usare il corpo, libero della paura di recarsi danni perchè capace di controllare i propri movimenti.
A chi è rivolto il metodo pilates?
A tutti! .. rispondeva Joseph Pilates quando gli facevano questa domanda e aveva ragione, il suo metodo di allenamento è davvero adeguabile a chiunque: adulti, bambini, ragazzi, anziani, sportivi e non.
Rispettando quelli che sono i suoi principi fondamentali, ogni esercizio codificato nella sua forma più complessa, può essere semplificato all'ennesima potenza, pur mantenendo l'efficacia e pertanto essere eseguito da persone diverse sia per età che per esigenze.
Curiosità e fame di conoscenza mi portano nel futuro..
La nuova frontiera del benessere psicofisico.
Definire Keope una macchina è assolutamente troppo riduttivo, almeno per me..
Quello che fa è semplicemente straordinario: modulazioni meccaniche che stimolano i recettori cutanei (vedremo in seguito cosa fanno una volta attivati), induzioni sonore, risonanza propriocettiva e una posizione "strategica", inducono corpo e mente in una condizione di assoluto benessere.
Sensazioni fluttuanti e percezioni vibratorie ci portano a vivere un'esperienza sensoriale unica e nuova ma soprattutto diversa per ognuno di noi.
Inventata dal rivoluzionario psicologo Amedeo Maffei, fa la sua comparsa solo pochi anni fa destando l'interesse non solo della scienza ma anche di medici e sportivi. In Italia oggi Keope è presente in svariati centri di ricerca accreditati e università.
La mia esperienza con Keope
L' ho provata e ho intuito le sue enormi potenzialità oltre che essere rimasta meravigliata e colpita. Le sensazioni che ho provato durante la mia prima seduta, sono state tante e intense.
Ne ho voluto sapere di più e sono andata a Villa Futura, il centro di ricerca fondato da Amedeo Maffei 40 anni fa a Sirtori e la mia avventura nel mondo di Keope è cominciata.