Josef Campanella

Ricordi di Roma Ti ricordi Roma, l'arrivo dell'estate, mentre ci imbattemmo, in lunghe camminate, mai noi .... noi non ci staccavamo mai... eravamo due ...cuori che si uniscono, in un istante ....imprescindibile, nonostante le persone si fermassero, ad osservare tutto questo amore... Ti ricordi ancora, l'arrivo in stazione, eravamo presi , da fitta emozione, mai.... mai nessuno ci poteva staccare mai, eravamo due.... cuori che si uniscono, in un istante...imprescindibile, con il caldo che ci avvolgeva, in questa atmosfera, Ti ricordi ancora, il resto di quel giorno, tutto accadeva, in un solo istante, sai... vorrei rivivere quei momenti sai, perché siamo noi due cuori che si uniscono, in un istante imprescindibile , la giornata terminò con un bacio , e un amore... Di Josef Campanella

Josef Campanella

Parla di noi. Mentre guardi me, ed io guardo te, c'è una storia che, parla già di noi, è la verità, ed è vero che, ti sento ridere, ridere perché non è semplice, ma con me è più facile, devo dirti che quando sento te, tutto intorno non esiste più, perdo ogni senso , perché sei tu che dai un senso, ha noi due anime gemelle, si chiama così l'alchimia, ora sei qui che ascolti me , anche se tu sei nell'etere , e conoscerti da poco sai, ma conoscerci da sempre dai, Mentre quando poi, ci guardiamo noi, c'è una storia che, sa tutto di noi, ti accarezzerò se distante sei, perché distanti non lo siamo mai, e scoprire che l'umanità, c'è l'hai tu dentro l'anima , non mi basterà se mi basta che, la tua mano qui io la sentirò, non mi stancherò ne ti stancherai, perché due petali qui siamo noi, con la libertà e l'onestà, di chi leggero il cuore avrà, un epilogo magnifico, con la serenità, che tenero resterà. Di Josef Campanella

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Josef Campanella

Il mio nipotino Davide

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