Borussia Dortmund - Inter 3-2. 90 minuti folli, ora è dura. La mia analisi della partita!
Ieri sera è successo di tutto, come spesso accade nei 90 minuti della Champions League. Purtroppo per l’Inter, la gloria finale è andata al Borussia Dortmund. Leggi il mio articolo sulla partita e fammi sapere che ne pensi --->
Borussia Dortmund - Inter 3-2. La mia analisi della partita.
l’Inter, la gloria finale è andata al Borussia Dortmund.
La partita parte subito molto forte per i nerazzurri che al 4 minuto trovano il prezioso vantaggio con l’ormai solito Lautaro Martinez, che si dimostra sempre più fondamentale in questa squadra. La prima frazione è ben condotta dall’Inter che tiene bene il campo, concede poco e trova addirittura il doppio vantaggio con Vecino al termine di un’azione magistrale partita da Brozovic.
Si va negli spogliatoi con il risultato di 0-2, lo stesso con cui l’Inter ha battuta i gialloneri all’andata e le cose sembrano mettersi nel migliore dei modi.
Nel secondo tempo il tracollo (fisico? Di testa? Probabilmente entrambi). Il Dortmund scende in campo col coltello fra i denti e iniziano a schiacciare l’Inter nella propria metà campo con scambi stretti, tecnica e tanta corsa. La rimonta è completata al minuto 77. 3-2, questo sarà il risultato finale.
Purtroppo in Champions League è vietato abbassare la guardia o rallentare, altrimenti anche una squadra non fra le primissime (seppur forte) come il Borussia Dortmund ti mette alle corde (notare Juve – Ajax dello scorso anno). I meriti dei tedeschi sono notevoli, ma i demeriti dell’Inter sono superiori, se non altro per come si erano messe le cose.
Nelle file dell’Inter i migliori sono Godin, forse per l’abitudine a giocare partite di questo tipo, il sempre ottimo Barella e Lautaro Martinez. Fatica il centrocampo con Biraghi, Vecino, Candreva e Brozovic che nel secondo gol mettono in atto il suicidio nerazzurro facendo un regalo troppo grande al BVB. Non pervenuto Lukaku che nelle grandi sfide non mi ha mai convinto. Nei giallorossi fenomenali Sancho, Hakimi (grandissimo terzino in prospettiva, ma per me lo è già da un annetto buono) e il motorino Witsel anche se la retroguardia è da registrare.
Dure le parole di Conte nel post partita, ha ragione? Si lamenta troppo? Purtroppo o per fortuna, lui è fatto così e la società nerazzurra doveva metterlo in conto al momento della firma sul contratto, così come doveva mettere in conto alcune cose lui.
Ora la strada dell’Inter è più complicata che mai per il passaggio del turno.
Grazie dell'attenzione,
Jimmy Rinaldi