Non riesco più a chiamarlo “cane”.
Ogni mattina, come mi sente sveglia, piange per attirare la mia attenzione, vado da lei e mi riempie di baci. Giochiamo inisime fino ad ora di pranzo, dopodiché ci riposiamo e, una volta ricaricate, ci cerchiamo di nuovo. Amiamo la natura e abbiamo una grande passione in comune: la caccia. Siamo sempre di più in sintonia, come due sorelle. Dicono che abbiamo i stessi occhi, io dico che abbiamo anche lo stesso cuore, di cane.