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GUIDA ALLA TERAPIA DELLA LUCE (parte seconda)
la seconda parte dell'articolo sulla Luce Rossa e tutte le sue proprietà benefiche. In questa parte verrà trattato il tema dei MITOCONDRI e dell'interazione con lo spettro elettromagnetico della luce.
Come funziona la terapia della LUCE ROSSA e quasi infrarossa (NIR)
Energia ATP: è l'energia primaria fornita dall'attività dei MITOCONDRI.
I mitocondri sono organelli cellulari presenti negli organismi eucarioti e sono considerati la centrale energetica della cellula. Al loro interno avviene la respirazione cellulare, con cui sono in grado di produrre grandi quantità di energia sotto forma di molecole di Adenosina Trifosfato (ATP).
Il meccanismo principale con il quale opera la luce rossa (NIR) è quella di stimolare la produzione di ATP nei mitocondri attraverso l'interazione con un fotorecettore chiamato citocromo-c-ossidasi. La luce rossa (NIR) permette all'ossigeno di entrare nei mitocondri per consentire loro di produrre energia in modo più efficiente.
ORMESI: il secondo grande meccanismo della terapia con luce rossa (NIR) è la creazione di uno stress metabolico temporaneo e a basse dosi ( il motivo per il quale funziona l'esercizio fisico) che alla fine costruisce i sistemi di difesa anti-infiammatori, antiossidanti e cellulari. Gli aumenti transitori degli ossidanti ROS da luce rossa (NIR) attiva gli stessi sistemi di difesa cellulare attivati dall'esercizio fisico. La risposta infiammatoria di livello molto basso attiva l' Antioxidant Responce Element (A.R.E.)- il nostro sistema di difesa antiossidante cellulare interno- che aiuta a spegnere l'infiammazione e a eliminare i radicali liberi. Aiuta le cellule a essere più resistenti allo stress, combatte le infiammazioni, aiuta a prevenire l'accumulo di radicali liberi, rende le cellule più sane, energetiche e resistenti.