IVANA VIAZZI

Founder Starter

ELISIR DI LUNGA VITA: LA VITAMINA D

2018-10-10 13:00:55

AVETE SEMPRE CERCATO LA DIETA MIRACOLOSA PER VIVERE A LUNGO E IN FORMA OPPURE L'INTEGRATORE MAGICO PER OVVIARE A TUTTI GLI ERRORI ALIMENTARI MA NIENTE DI TUTTO CIO' POTRA' MAI FARVI GODERE UNA VITA SANA E LUNGA COME LA VITAMINA D!

IL MIGLIOR PROBIOTICO? IL SOLE E LA VITAMINA D

Livelli ematici vitamina D compresi tra 60 e 80ng/ml favoriscono un sonno normale.Questo lavoro ha come scopo quello di indagare il motivo per cui questo effetto benefico si è ridotto a distanza di 2 anni man mano che il dolore artritico aumenta. L’acido pantotenico diventa coenzima A, un cofattore necessario per la produzione del cortisolo e acetilcolina. Gli esperimenti degli anni Cinquanta suggerivano una connessione tra la carenza di acido pantotenico, l’artrite autoimmune e l’insonnia.Le vitamine del gruppo B hanno dimostrato di poter essere prodotte dai batteri intestinali oltre che dall’assunzione di cibo. Questo suggerisce che il normale microbioma intestinale può essersi evoluto anche come principale produttore di vitamine B. La revisione della letteratura scientifica mostra che l’acido pantotenico non è contenuto nel cibo naturale ma viene fornito proprio dai batteri intestinali.Al fine di verificare l’ipotesi che la vitamina D inducesse lentamente una carenza di acido pantotenico secondario, è stato aggiunto alla normale supplementazione di vitamina D un integratore di B100 (100mg di tutte le vitamine B eccetto 100mcg di B12 e biotina e 400mcg di folato).

METODI:La vitamina D (dosaggi che garantissero livelli compresi tra 60 e 80ng/ml) e B100 sono state raccomandate a più di 1000 pazienti neurologici. Sono state registrate le caratteristiche del sonno, i livelli di dolore, i sintomi neurologici e i problemi intestinali in appuntamenti di routine.RISULTATI:Tre mesi di vitamina D più B100 hanno determinato un miglioramento del sonno, riduzione del dolore e risoluzione inaspettata di sintomi intestinali. Questi risultati suggeriscono che la combinazione di vitamina D e B100 crea un ambiente intestinale che favorisce il ritorno delle quattro specie specifiche, Actinobacteria, Bacteroidetes, Firmicutes e Proteobacteria che costituiscono il normale microbioma umano.

IPOTESI MEDICA DI QUESTI RISULTATI:Le fluttuazioni stagionali nei livelli di vitamina D hanno normalmente producono variazioni nel microbioma intestinale e promuovono un aumento di peso durante l’inverno.Anni di carenza di vitamina D, tuttavia, provocano un ambiente intestinale permanentemente alterato che non favorisce più la formazione dei “quattro batteri salubri”. (ndr. mettetevi l’anima in pace).Gli esseri umani hanno sempre avuto un rapporto mutuo e commensale con il loro microbioma intestinale. Noi fornivamo vitamina D esponendoci al sole e loro ci hanno fornito le vitamine B. (ndr. ora non ci esponiamo più, almeno come prima)Le quattro specie che compongono il normale microbioma sono anche commensali, ciascuna produce almeno una vitamina B di cui gli altri tre necessitano ma non possono auto-prodursi. (ndr. incredibile. Tutto in equilibrio)Il sonno migliorato e le riparazioni cellulari aumentano i depositi di acido pantotenico, provocando una ridotta produzione di cortisolo, un aumento del dolore artritico e diffusi effetti “pro-infiammatori” sul sistema immunitario.La carenza di acido pantotenico diminuisce anche l’acetilcolina disponibile, il neurotrasmettitore utilizzato dal sistema nervoso parasimpatico. Senza ombra di dubbio, un aumentato tono simpatico produce quindi ipertensione, tachicardia, aritmie atriali e uno stato “iper-adrenergico” che è noto per predisporre malattie cardiache e ictus.

ULTERIORE IPOTESI:Le epidemie parallele di sonno e microbioma intestinale alterato sono legate tra loro attraverso la carenza di vitamina D. Dosi di vitamina D più tutte le 8 vitamine B sembrano riportare il normale microbiolo intestinale in tre mesi. Il ripristino del normale microbioma non solo tratta i sintomi di IBS (Sindrome dell’Intestino Irritabile), ma restituisce la produzione di vitamine B alle loro dosi quotidiane naturali. Le vitamine B non sono né “buone” né “inutili“; Sono buone per chi ne abbia bisogno e solo fino a quando la produzione normale riprende. Sia la disfunzione del sonno che il dolore possono essere causati da grandi dosi di vitamine B una volta che il microbioma intestinale è tornato alla normalità.Le vitamine B sono biologicamente estremamente intrecciate, sia nella loro produzione intestinale che nell’uso cellulare.Ciò suggerisce che le vitamine B, a parte la B12, non sono destinate ad essere utilizzate individualmente (ma in concerto). Il ritorno ad un sonno ristoratore con una normale fornitura dei blocchi di costruzione della riparazione cellulare ha il potenziale di riparare lo stato “pro-infiammatorio” che è associato all’aterosclerosi e lo stato “iperadrenergico” è associato con l’ipertensione, le malattie cardiache e l’ictus . Sembra che una volta dati gli elementi essenziali necessari per il sonno normale, il corpo è progettato per riparare ogni lesione fisica che si verifica durante le normali attività quotidiane e può anche avere una memoria di riparazioni lunghe differite. Per finire l'articolo clicca qui