Isabella Sabina Amirante

Le leggende sui monumenti di Roma

2019-03-22 09:58:34

Tutti conoscono i più famosi monumenti di Roma, ma conoscete anche le leggende che li accompagnano? leggete tutto e ve le racconterò!

La Bocca della Verità

La Bocca della Verità si trova ad una parete della chiesa di Santa Maria in Cosmedin.

Questa maschera in marmo, risalente al 1632, era un drenaggio idrico con 5 uscite per l'acqua in corrispondenza degli orifizi del naso, la bocca e gli occhi.

La leggenda, citata anche nel film "Vacanze romane", narra che chi mette la mano nella bocca e mente perderà la mano. 

Piazza Navona

I monumenti più famosi di Roma sono stati fatti dal Bernini e dal Borromini, e si dice che tra loro non corresse buon sangue. 

La leggenda di cui vi parlo riguarda la statua del Nilo che si trova nella fontana al centro della piazza (opera del Bernini); se guardate bene ha il viso coperto dal suo braccio.

La leggenda narra che lo faccia per non guardare la chiesa di S. Agnese in Agone ( opera del Borromini) che si trova proprio di fronte alla fontana. 

Si tratta però davvero di una leggenda dato che la fontana venne terminata nel 1651, un anno prima dell'inizio della costruzione della chiesa.  

Fontana di Trevi

La leggenda narra che chi lancia una moneta nella fontana tornerà a Roma, chi ne lancia 2 troverà l'amore mentre chi ne lancia tre si sposerà (o divorzierà) a Roma. Ma attenzione c'è un modo corretto per lanciare la moneta: di spalle alla fontana con la mano destra passando per il braccio sinistro. (qualsiasi siano i motivi per lanciare la monetina sappiate che si fa per una buona causa, i soldi vengono dati in beneficenza alla Caritas).  

Tomba di Nerone

Nerone è passato alla storia come il più grande tiranno che abbia governato l'impero romano. Dopo essere stato dichiarato nemico pubblico scappò nel punto in cui si trova oggi Piazza del Popolo e si suicidò; il suo segretario lo seppellì sotto un noce. 

La leggenda narra che quel luogo divenne il ritrovo per streghe e santoni che celebravano rituali di magia nera. 

Nel XII secolo Papa Pasquale II decise di far cessare questi rituali, tagliare il noce, disseppellire il corpo che bruciò e buttò le ceneri nel Tevere. Al posto del noce fece costruire la cappella dedicata alla vergine.